Siria, vaccinazioni e convogli umanitari UNICEF pronti a partire

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12/02/2016

13 febbraio 2016 - L'UNICEF accoglie positivamente l'accordo tanto necessario per la cessazione delle ostilità in Siria raggiunto dai membri dell’International Syria Support Group (ISSG).

Affinché questo accordo abbia un significato reale per la vita dei bambini siriani, esso deve essere accompagnato da azioni e possibilità di intervenire.

Gli operatori umanitari hanno bisogno di un accesso umanitaria immediato e senza ostacoli a tutte le aree del paese, in particolare in quelle sotto assedio o nelle comunità difficili da raggiungere, laddove il conflitto è più intenso e i bambini sono in uno stato di disperato bisogno.

I camion dell'UNICEF sono stari caricati e sono pronti a fornire aiuti di vitale importanza per i bambini, nell'ambito della nutrizione, dell’accesso all'acqua potabile e dell'igiene.

Oltre a distribuire gli aiuti, abbiamo bisogno di essere in grado di portare avanti le necessarie indagini sui bisogni umanitari (assessment), fornire cure mediche in loco ed evacuare le donne e i bambini che hanno bisogno di cure urgenti.

L'UNICEF è anche in grado di far partire una campagna nazionale di vaccinazione - che sconta un grave ritardo a causa degli eventi bellici - per raggiungere oltre un milione di bambini sotto i 5 anni, alcuni dei quali non sono mai stati vaccinati. 

12/02/2016

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