Più di 100 bambini intrappolati in un edificio ad Aleppo

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11/12/2016

13 dicembre 2016 – Non accenna a cessare la violenza dei combattimenti ad Aleppo, e sono migliaia i bambini che stanno soffrendo in silenzio, vittime di attacchi brutali mentre il mondo rimane a guardare.

È arrivato il momento di lottare tutti insieme per i bambini di Aleppo e porre fine all’incubo che stanno vivendo; secondo le allarmanti notizie riferite da un medico locale, circa cento bambini orfani, o rimasti separati dalle loro famiglie, sono intrappolati in un edificio sotto i pesanti attacchi nella parte orientale di Aleppo.

È urgente che tutte le parti in conflitto permettano l’evacuazione sicura e immediata di tutti i bambini; i minori non accompagnati o separati hanno il diritto di essere registrati da un’organizzazione umanitaria neutrale e di essere ricongiunti alle loro famiglie, ovunque esse siano.

L’UNICEF è estremamente preoccupato per le notizie, non ancora verificate da fonti indipendenti, di uccisioni arbitrarie di civili, fra cui anche minorenni, e ricorda a tutte le parti le loro responsabilità in base al diritto internazionale.

L’UNICEF chiede a tutte le parti in conflitto di stabilire immediatamente una tregua ad Aleppo e a permettere alle organizzazioni umanitarie di distribuire aiuti urgenti alle famiglie e ai bambini che ne hanno bisogno, ovunque siano e senza alcun tipo di condizione.

Ai civili che desiderano lasciare la parte orientale di Aleppo deve essere permesso di farlo in sicurezza e dignità. Il team dell’UNICEF ad Aleppo è pronto a fornire assistenza e ad agevolare l’evacuazione dei bambini.

I bambini di Aleppo sono una nostra responsabilità e devono essere aiutati adesso, non ci sono più scuse.

(Dichiarazione di Geert Cappelaere, direttore UNICEF per Medio Oriente e Nord Africa)

11/12/2016

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