L'UNICEF ricostruisce l'infanzia delle bambine palestinesi

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07/07/2011

Hadeel...
 
Ha 12 anni e soffre di una grave malattia del sangue

Partecipa al programma di attività di doposcuola Learning Can Be Fun (Imparare è divertente) uno dei programmi sostenuti dall’UNICEF nel Territorio Palestinese Occupato.

Hadeel racconta che, prima che il programma fosse avviato, trascorreva la maggior parte dei suoi pomeriggi rinchiusa in casa.

Ora, invece, Hadeel racconta che gioca con la sua amica Riham. E questo ha portato un senso di gioia nella sua vita. Tramite il progetto, l’UNICEF non ha fatto altro che restituire ad Hadeel e alle sue amiche la loro dimensione naturale: quella di bambine.

…e Ghadeer
 
Ha 13 anni, ma è molto alta per la sua età, tanto che sembra più grande. 

Spesso i soldati israeliani la fermano ai posti di blocco per chiederle la carta d'identità, controllo effettuato generalmente ai maggiori di 16 anni. 

Ma al Burj Al-LUQ LUQ, uno degli Spazi a misura di adolescente sostenuti dall’UNICEF, la sua altezza l’ha resa una star del basket.

Ora Ghader vive la sua altezza non più come una fonte di problemi, ma come un’opportunità,  qualcosa di cui essere fiera e orgogliosa.

Hadeel e Ghadeer sono tra le bambine, i bambini e gli adolescenti palestinesi beneficiari del progetto “Ricostruire l'infanzia".
 
 

07/07/2011

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