Iraq, condanna UNICEF per l'attentato alla scuola

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24/09/2012

L'UNICEF condanna l'attentato avvenuto ieri nei pressi della scuola elementare "Al-Khifah" ad Heet, nella provincia di Anbar, ovest dell'Iraq. Nell'attacco, condotto con un'autobomba da un attentatore suicida, sono morti alcuni bambini che andavano a scuola, mentre molti altri sono stati feriti.

«L'UNICEF condanna duramente quest'attacco» ha dichiarato Marzio Babille, Rappresentante dell'UNICEF in Iraq. «L'uccisione dei bambini è inaccettabile. Gli attacchi alle scuole, luoghi che hanno lo scopo di fornire un ambiente sicuro in cui poter apprendere, sono una grave violazione dei diritti dei bambini.»

L'attacco è avvenuto nel secondo giorno dell'anno scolastico, mentre oltre 9 milioni di studenti in tutto l'Iraq si recavano a scuola.

«Sono ancora una volta i bambini innocenti a pagare il prezzo di un atto di violenza terribile» ha aggiunto Babille «e siamo particolarmente preoccupati perché l'attacco alla scuola si è verificato in un periodo dell'anno in cui i bambini di tutto l'Iraq stanno iniziando l'anno scolastico.»

Babille ha espresso le sue più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e ha invitato il governo iracheno a prendere le misure necessarie per garantire che l'accesso sicuro alle scuole sia garantito a tutti i bambini.

24/09/2012

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