Azione senza sosta contro Ebola, ma scarseggiano i fondi

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18/09/2014

19 settembre 2014 - Continua senza sosta l’impegno dell’UNICEF per fare fronte all’epidemia di Ebola in Africa occidentale.

Entro la prima settimana di ottobre, l’UNICEF avrà consegnato 1.300 tonnellate di aiuti attraverso 55 voli umanitari.

Nelle prossime settimane, saranno inviati in totale 50.000 kit protettivi per uso domestico (guanti, mascherine, tute, detergenti, cloro e sacchetti per smaltimento rifiuti). I primi 9.000 kit partiranno questa settimana per la Liberia. I kit di protezione per la casa si aggiungono ai kit per l’igiene familiare che sono già stati distribuiti nel paese.

L’UNICEF sta anche cooperando con i governi degli Stati a rischio (a cominciare da quelli confinanti con quelli già colpiti) per fronteggiare possibili focolai di Ebola, trasmettendo informazioni alle comunità, sviluppando piani e predisponendo scorte.

Per rafforzare la propria presenza in Liberia, Sierra Leone e Guinea l’UNICEF ha potenziato lo staff con altri 67 operatori. Ulteriori 37 operatori saranno impegnati nelle prossime settimane. 

L’UNICEF ha impiegato oltre 7 milioni di dollari, prelevati da altri programmi, per rispondere all'emergenza Ebola, 

A oggi tuttavia l'appello per 200 milioni di dollari, lanciato nei giorni scorsi per realizzare gli interventi più urgenti, è stato finanziato dai donatori internazionali per soli 7,5 milioni di dollari (circa il il 4% del fabbisogno). 

18/09/2014

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