Rifugiati in Europa, senza soluzioni in Siria esodo aumenterà

3 minuti di lettura

09/09/2015

Dona ora

10 settembre 2015 – La crisi dei rifugiati e migranti in Europa non potrà che acuirsi, se non verranno compiuti maggiori sforzi  per porre fine al lungo conflitto in Siria e per affrontare i bisogni umanitari di milioni di persone colpite dal conflitto.

«Tutti i siriani con cui ho parlato mi hanno detto che sarebbero rimasti nel loro paese se si fossero sentiti al sicuro, avessero potuto vivere in pace ed essere trattati con dignità» ha dichiarato Peter Salama, Direttore regionale UNICEF per il Medio Oriente e il Nord Africa. «Rischiano la loro vita e quella dei loro figli per fuggire in Europa perché non hanno altra scelta e non vedono futuro per sé o per i propri figli
 
 

Rifugiati siriani, a milioni nei paesi confinanti 

A causa del conflitto in Siria circa 16 milioni di persone - quasi la metà delle quali bambini - hanno bisogno di protezione e aiuti di sussistenza, come l'assistenza sanitaria di base, l’accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici o l'istruzione.

L'UNICEF ricorda che in Siria circa 2 milioni di bambini non frequentano più la scuola, mentre circa 5 milioni di persone che vivono nelle città e nei villaggi in tutto il paese negli ultimi mesi hanno subìto le conseguenze di lunghe e talvolta deliberate interruzioni alle loro forniture di acqua.

In Siria, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), più della metà degli ospedali pubblici sono solo parzialmente funzionanti o completamente fuori servizio.

Oltre 4 milioni di siriani - metà dei quali bambini - sono fuggiti dal paese dall'inizio del conflitto, 4 anni e mezzo fa.

Gli ultimi dati dell'Unione Europea mostrano che il più numeroso gruppo di rifugiati che arrivano in Europa nel 2015 proviene dalla Siria. 

Gli sforzi per affrontare i bisogni urgenti di chi fa pericolosi viaggi verso o attraverso l’Europa si sono intensificati, ma è necessario un maggiore sostegno ai Paesi confinanti con la Siria.

La Turchia ospita da sola quasi 2 milioni di siriani sotto protezione temporanea: il triplo rispetto all'inizio del 2014, e il più alto numero di rifugiati siriani ospitati in un singolo paese.

In Libano, un paese di ,8 milioni di abitanti, vengono ospitati 1,1 milioni di siriani (che dunque rappresentano attualmente ben il 23% della popolazione), mentre la Giordania ospita circa 630.000 rifugiati registrati.

Nonostante le enormi sfide che le persone colpite dal conflitto devono affrontare, i fondi per l'assistenza umanitaria non tengono il passo con le esigenze. 

L’appello 2015 dell'UNICEF per i programmi di emergenza in Siria e nei paesi circostanti, per un totale di 903 milioni di dollari, è stato finanziato per meno della metà.



09/09/2015

News ed Aggiornamenti