Nave "Diciotti" bloccata a Trapani, appello per i bambini a bordo

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11/07/2018

12 luglio 2018 – Le organizzazioni umanitarie presenti al molo di Trapani (Intersos, Medici Senza Frontiere, OIM, Save the Children, UNICEF e UNHCR) esprimono profonda preoccupazione per il ritardo protratto nello sbarco di 67 persone presenti sulla nave della Guardia Costiera "Diciotti".

I rifugiati e migranti, fra i quali donne, bambini e adolescenti, sono in mare da almeno quattro giorni, essendo state soccorse dal rimorchiatore Vos Thalassa l'8 luglio scorso, trasferite sulla nave Diciotti il giorno successivo e fatte arrivare a Trapani solo alle 15 di oggi. Nonostante ciò non è stato ancora autorizzato lo sbarco. 

Le ONG e le Agenzie delle Nazioni Unite richiedono alle autorità l’attivazione urgente di una primissima assistenza socio-sanitaria, l’autorizzazione allo sbarco per tutte le persone a bordo, a partire dai minori e persone vulnerabili, e l’erogazione per tutte le persone a bordo di generi di prima necessità.

11/07/2018

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