Angelique Kidjo in Benin con l'UNICEF

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27/12/2009

Le tappe del viaggio della celebre cantante e ambasciatrice UNICEF nel suo paese d'origine, per visitare i progetti per il recupero dei bambini vittime della trattaIl 23 dicembre la celebre cantante africana Angelique Kidjo si è recata in Benin con l'UNICEF.

 

Da anni impegnata nel garantire protezione ai bambini vittime dello sfruttamento e della tratta, Angelique Kidjo si è recata nel suo paese d'origine per  conoscere da vicino i programmi UNICEF recupero dei bambini vittime di abbandono e tratta.

 

Il viaggio è cominciato dalla città di Cotoun, dove Angelique Kidjo ha incontrato 99 ragazzi che frequentano il centro di formazione per parrucchieri afro "Black style".

 

«La vostra istruzione è una priorità. È l'opportunità per costruire la vostra vita. L'istruzione vi da l’autonomia necessaria per diventare un adulti responsabili» -  ha affermato rivolgendosi ai ragazzi.



 

La visita è proseguita nel centro d’accoglienza "Hinde", gestito dall'UNICEF in collaborazione con le suore Salesiane, dove la Kidjo ha incontrato 72 ragazze che frequentano corsi brevi per il conseguimento del diploma.

 

Sono tutte ragazze che non hanno potuto iscriversi a scuola, ma che grazie a questi corsi hanno una seconda opportunità per cambiare la loro vita.

 

L''Ambasciatrice UNICEF si è poi recata al centro per la Protezione dei Minori, che nel 2009 ha dato accoglienza a oltre 1.000 bambini, e al centro Don Bosco di Porto Nuovo, dove vivono 137 ragazzi.

 

Ad ogni passo della visita, i bambini hanno descritto le loro esperienze dolorose con parole toccanti.

 

Fino ad oggi, i programmi di supporto sociale ed educativo dell' UNICEF in Benin hanno consentito a 1.353 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni, di poter imparare un mestiere o proseguire gli studi.

 

Non sono mancati incontri altrettanto significativi con coloro che ogni giorno operano a fianco dell'UNICEF per spezzare al catena di abusi e sfruttamento dei bambini del Benin.


Uno di questi è il commissario Tokpanou, appassionato difensore dei diritti dei bambini che  opera presso il corpo speciale di protezione dei minori.

 

La struttura è un centro in cui i minori abbandonati o vittime di traffico vengono ospitati da 1 ad un massimo di 7 giorni: il tempo necessario per svolgere le indagini e aiutare i ragazzi a riappropriarsi delle proprie vite, mediante programmi specifici.

 

La visita della cantante  ha coinciso con la celebrazione della Giornata del bambino del Benin, a cui hanno partecipato il  Ministro della Famiglia e della Solidarietà Nazionale e membri della società civile.

 

In questa occasione Angelique Kidjo ha rivolto un appello «alla responsabilità dei genitori, delle famiglie e dello Stato, per soddisfare il diritto di ogni bambino del Benin ad avere un cetificato di nascita, a ricevere un’istruzione e ad essere protetti dal traffico».

 

 

 

 

27/12/2009