Con "Go 2 School" un milione di bambini a scuola in Somalia

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09/09/2013

Venerdì 6 settembre 2013 le autorità della Somalia hanno lanciato "Go 2 School", una vasta campagna con l’obiettivo di dare a un milione di bambini somali l'accesso all'istruzione di base. Il lancio è avvenuto in coincidenza con la Giornata Mondiale per l’Alfabetizzazione e si è tenuta in contemporanea a Mogadiscio, a Garowe (nel Puntland ) e ad Hargeisa (nel Somaliland). 

La campagna, condotta dalle autorità scolastiche e sostenuta dall’UNICEF e da altri partner internazionali, avrà la durata di tre anni: il suo obiettivo è di dare la possibilità di studiare a un quarto dei giovani attualmente esclusi dal sistema scolastico. 

I tassi di iscrizione scolastica in Somalia sono tra i più bassi del mondo. Solo 4 bambini su 10 frequentano le lezioni: molti iniziano a frequentare la scuola primaria in ritardo rispetto all'età di ingresso (6 anni), molti altri abbandonano gli studi precocemente. Le iscrizioni alla scuola secondaria sono ancora più basse. 

La situazione per le ragazze è ancora più difficile: appena un terzo delle ragazze nella Somalia centrale e meridionale è iscritto a scuola e molte abbandonano prima di completare il ciclo di istruzione primaria. 

L'iniziativa prevede l'accesso all'istruzione di base per i bambini tra 6 e i 13 anni, nonché forme alternative di istruzione per i bambini che sono fuori dal circuito scolastico formale, come quelli appartenenti a minoranze nomadi pastorali o gli sfollati.

Sono previsti anche piani per la formazione di competenze di base per mezzo milione di ragazzi tra i 14 e i 18 anni di età, che sono nella fascia di età più a rischio di essere reclutati in gruppi armati o in bande criminali.

Inoltre, per convincere i genitori a portare i loro figli a scuola, saranno portati avanti piani che prevedono la costruzione e la ristrutturazione di scuole, oltre che attività di sensibilizzazione. 

Due generazioni perdute, è il momento di cambiare


«Go 2 School è molto ambiziosa, ma è una iniziativa fondamentale e realizzabile», ha detto Sikander Khan,  Rappresentante UNICEF per la Somalia. «L'istruzione è la chiave per il futuro della Somalia. Abbiamo già perso almeno due generazioni. Una gioventù istruita è uno dei migliori contributi al mantenimento della pace e della sicurezza in Somalia. So che i genitori somali lo riconoscono, e credo che la comunità internazionale lo valuti positivamente.»

Go 2 School, che avrà un costo di 117 milioni di dollari in tre anni, è sostenuta da UNICEF, Programma Alimentare Mondiale (WFP) e UNESCO, insieme a diverse Organizzazioni non governative (ONG) internazionali.
 
I fondi provenienti da Unione Europea, dalla Cooperazione allo sviluppo degli Stati Uniti (USAID) e del Regno Unito (DFID) sono stati indirizzati a un consorzio di ONG. Anche la Cooperazione del Giappone e quella della Danimarca hanno assunto impegni, mentre altri Stati hanno manifestato interesse.
 
Ad oggi i fondi già impegnati o promessi coprono circa il 50% del finanziamento necessario per gli anni scolastici 2013/14 e 2015/16. 

09/09/2013

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