''Non potevo perdere quella zanzariera''

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Elia è mamma di 3 bambini, la più piccola dei quali, Landry, ha appena 3 mesi. Vive con la sorella, anch'essa madre di due figli, a Kinkala, città nel sud-est del Congo.

«Prima che distribuissero le zanzariere nella nostra regione, a casa ne avevamo una sola per l'intera famiglia. Era ormai molto logora, ma io non avevo i soldi per comprarne una nuova. Così tenevamo soltanto i bambini a dormire protetti dalla rete.

A causa delle punture delle zanzare infette io ho spesso episodi di malaria a mi sento spesso male. Quando ho la febbre e i mal di testa provocati dalla malaria sono troppo debole per allattare Landry.

A volte anche i miei bambini vengono punti dalle zanzare, soprattutto durante la stagione delle piogge. Landry è molto vulnerabile, ma se ha la febbre non abbiamo soldi per le medicine.»

Un'occasione da non farsi sfuggire

Quando l'UNICEF ha iniziato la distribuzione gratuita delle zanzariere nella zona di Kinkala, Elia si trovava nella capitale Brazzaville, in visita dai genitori.

«Per me era davvero importante ricevere la zanzariera nuova, una di quelle impregnate con l'insetticida, per tenere lontane le zanzare che possono uccidere i miei figli!» racconta.

Per fortuna, al suo ritorno, gli operatori sanitari locali che avevano aiutato l'UNICEF nella distribuzione delle zanzariere gliene consegnarono ugualmente una, qualche giorno dopo. Ella avvisò anche altre famiglie che non si erano presentate il giorno della distribuzione, in modo che anche loro ricevessero una zanzariera.

Per maggiore sicurezza, i volontari locali effettuarono un giro di ricognizione casa per casa, per verificare che tutte le famiglie sulle liste avessero ricevuto la zanzariera.

«Sono molto felice adesso. La mia nuova zanzariera funziona benissimo, la posso lavare facilmente e durerà 5 anni! Ora sono fiduciosa che la salute dei miei bambini è più al sicuro di prima.»