L’UNICEF Italia nomina l’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar “Amico dei bambini”

3 minuti di lettura

04/12/2018

4 dicembre 2018 - Si è svolta oggi presso l’IRCCS Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria di Negrar (VR) la cerimonia di nomina, da parte dell’UNICEF, dell’Ospedale ad “Amico dei bambini” per la promozione, la protezione e il sostegno dell'allattamento materno.

Sono intervenuti: Norberto Cursi, Presidente del Comitato UNICEF di Verona; Elise Chapin, coordinamento Programma UNICEF Italia Insieme per l’AllattamentoChiara Bosio, coordinatore operativo del Programma veneto “Ospedali e Comunità Amici del bambino OMS/UNICEF- Coordinamento e sviluppo rete per l’allattamento materno”; Elisa Pastorelli, consulente tecnico-scientifico dello stesso Programma; Mario Piccinini, amministratore delegato dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria; Marcello Ceccaroni, direttore della Ostetricia e Ginecologia; Antonio Deganello, direttore della Pediatria; Ermanna Fattori, pediatra.
 
Un Ospedale Amico compie una trasformazione dell'assistenza a mamme e bambini nel proprio punto nascita, applicando i “Dieci passi per la promozione, la protezione ed il sostegno dell'allattamento” e superando una serie di visite di valutazione. Il percorso per diventare Ospedale Amico ha coinvolto non solo i reparti di Ostetricia e Neonatologia dell’Ospedale di Negrar, ma tutto il personale che viene a contatto con donne in gravidanza, bambini e le loro famiglie.
 
Più di 300 operatori dell’Ospedale hanno partecipato ad uno dei corsi di formazione, da chi ha fatto un orientamento a chi ha affinato le tecniche pratiche per aiutare le mamme. In questo periodo, l’Ospedale ha sviluppato ed attuato protocolli specifici sull’alimentazione dei bambini e si è impegnato a rispettare il Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno, proteggendo così sia famiglie sia operatori da pressioni commerciali.
 
L’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria ha iniziato il percorso di riconoscimento nel 2012 con l’adesione al Programma della Regione Veneto “Ospedali e Comunità Amici del Bambino OMS-UNICEF-Coordinamento e sviluppo rete per l’allattamento materno” che ha l’obiettivo di accompagnare nell’iter di riconoscimento UNICEF le strutture venete aderenti.
 
«E’ stato un percorso lungo ed impegnativo, che ci ha permesso di perfezionare ed implementare, grazie alla procedura codificata dell’UNICEF, le buone pratiche per la promozione dell’allattamento materno che già venivano attuate nel nostro ospedale», sottolineano i dottori Antonio Deganello, direttore della Pediatria e Neonatologia, e Marcello Ceccaroni, direttore dell’Ostetricia e Ginecologia.
 
«Il valore aggiunto dell’adesione a questo progetto lo abbiamo constatato già nel corso dei sei anni che ci hanno portato alla nomina di ‘Ospedale Amico dei Bambini’: le mamme intervistate, come prevede la procedura UNICEF, hanno dichiarato ‘che si sono sentite coccolate’ da tutto il personale, apprezzando così l’assistenza ricevuta durante la gravidanza, la degenza per il parto e nei primi mesi di vita del bambino. Inoltre, grazie ai protocolli per il sostegno all’allattamento e alla formazione degli operatori, il tasso di allattamento esclusivo al seno al momento della dimissione è passato nella nostra struttura dal 65% nel 2012 all’oltre 80%».
 
L’iniziativa internazionale Baby Friendly Hospital - Ospedale Amico dei Bambini” è stata lanciata nel 1991 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) per assicurare che tutti gli ospedali accolgano nel miglior modo possibile i bambini neonati e divengano centri di sostegno per l’allattamento.
 
In Italia sono attualmente riconosciuti 27 ospedali che con le 7 Comunità Amiche dei Bambini e i 3 Corsi di Laurea Amico dell’Allattamento, formano il programma UNICEF: Insieme per l’Allattamento. 

04/12/2018

News ed Aggiornamenti