Le vaccinazioni di routine, ai tempi del COVID-19. La storia di Djibril

3 minuti di lettura

05/03/2021

Il piccolo Djibril, 2 mesi, si trova in ospedale per una ragione molto importante: sta ricevendo un vaccino di routine fondamentale per la sua salute. Siamo in Costa D’Avorio: il COVID-19 circola da diversi mesi nel paese e in molti hanno paura a portare i bambini nelle strutture sanitarie, temendo il contagio. La stessa paura che aveva il padre di Djibril, che avrebbe preferito non recarsi in ospedale.

È stata sua mamma ad insistere per vaccinarlo.

“Non voglio che il mio bambino si ammali a causa di un’altra malattia. E poi in ospedale registrano anche le nascite”.

Djibril è uno dei 25 milioni di bambini nei 24 paesi dell'Africa occidentale e centrale che ricevono vaccinazioni di routine ogni anno, per proteggersi da malattie come morbillo, poliomielite e difterite . Senza questi vaccini, i bambini – e con loro le intere comunità – sarebbero esposti al rischio di infezione, rischiando la salute e, spesso, la vita. 

Per approfondire: UNICEF, il più grande acquirente di vaccini al mondo

Essendo il più grande acquirente di vaccini al mondo, l’UNICEF ha decenni di esperienza nell’organizzare la fornitura dei vaccini per immunizzazione di routine ed per epidemie come quella da virus Ebola. Per questo motivo, in collaborazione con l'Organizzazione Panamericana della Sanità (PAHO), sta coordinando gli sforzi per la fornitura e la distribuzione dei vaccini contro il COVID-19 in 92 paesi a basso e medio reddito. Un quarto di questi si trovano in Africa Occidentale e Centrale.

Trasportare i vaccini dai produttori ai diversi paesi è un compito gigantesco: non solo richiede che le compagnie aeree abbiamo abbastanza spazio per il trasporto, ma anche che siano mantenuti ad una certa temperatura, dal momento in cui vengono prodotti fino alla consegna.

Garantire che ci siano le strutture necessarie per garantire la cosiddetta "catena del freddo" è una parte fondamentale del supporto che l'UNICEF sta fornendo ai Governi già nella fase precedente all'arrivo dei vaccini contro il COVID-19.

I vaccini contro il COVID-19

Il 26 febbraio 2021, la Costa d'Avorio ha ricevuto il primo carico di vaccini contro il COVID-19 , diventando così il secondo paese africano a ricevere dosi attraverso il COVAX, il programma per l'accesso equo ai vaccini contro il COVID-19.

05/03/2021

News ed Aggiornamenti