Catanzaro

Catanzaro presenta il Rapporto UNICEF 2012

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20/03/2012

Mercoledì 14 marzo, alle ore 10,30, a Catanzaro, presso il Comando Legione Carabinieri Calabria, alla presenza delle autorità locali, si è svolta la cerimonia di presentazione del Rapporto UNICEF 2012 sulla Condizione dell'infanzia nel mondo dal titolo "Figli delle città".

Il Rapporto è stato presentato dal Comitato provinciale per l'UNICEF di Catanzaro, presieduto da Annamaria Fonti Iembo, con il Comando Legione Carabinieri Calabria, l’Associazione Nazionale Carabinieri di Catanzaro, il Centro di Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata. Al tavolo dei relatori il Comandante della Legione generale, Adelmo Lusi, il presidente dell’Ass. Naz. CC, Maurizio Arabia e il responsabile nazionale del Programma Scuola dell’UNICEF Italia, Manuela D’Alessandro.

Sono intervenuti anche il prefetto di Catanzaro, Antonio Reppucci, e il Direttore Generale dell’USR Calabria, Francesco Mercurio. Presenti anche i Sindaci di Lamezia Terme, Taverna e Amaroni. Numeroso il pubblico presente, dirigenti scolastici, docenti, volontari e i ragazzi del gruppo Younicef, i giovani volontari dell'UNICEF, del Comitato Provinciale, studenti universitari, allievi delle scuole di ogni ordine e grado.

Il presidente Fonti ha dato lettura dei dati molto allarmanti del rapporto sulla condizione dei minori che vivono nelle aree urbane e periferiche di tutto il mondo, evidenziando come, milioni di essi, vengono esclusi dai servizi e benefici culturali che queste zone offrono, vivendo nel disagio e nella povertà .

Anche Manuela D’Alessandro dell'UNICEF Italia, ha ribadito la necessità che i vari attori, pubblici e privati, e le istituzioni individuino strumenti idonei per raccogliere dati sulle condizioni dei milioni di minori che vivono nei contesti urbani, per conoscere le motivazioni di esclusione e quindi trovare le risorse indispensabili a prevenire e combattere tali cause. 

I vari capitoli del Rapporto sono stati presentati dai bambini e dai ragazzi, arricchiti da disegni, diapositive ed elaborati, frutto di riflessione in classe sui contenuti del Rapporto.

Sono intervenuti, inoltre, gli studenti della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Magna Grecia e gli allievi di sei istituti scolastici della provincia. Negli interventi tutti i ragazzi, dai più piccini ai più grandi, hanno chiesto agli adulti, alle istituzioni e alla società civile il rispetto e l’attuazione dei propri diritti sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, tra i quali quello di poter vivere in un ambiente sano, in scuole accoglienti e in città che prevedano spazi appositi e sicuri per i loro giochi e il tempo libero, Scuole Amiche dei Bambini e Città Amiche dei Bambini.

20/03/2012

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