Città amiche
Chi Siamo
L'UNICEF Italia è uno dei 33 Comitati Nazionali ed è parte integrante dell’UNICEF Internazionale
Una lunga e straordinaria avventura, dal 1946!
Cosa facciamo
Dal 1974, l'UNICEF Italia tutela e promuove i diritti di bambini, bambine e adolescenti in Italia e nel mondo
Ogni angolo del paese a misura di bambino. Scopri i punti UNICEF
Media
Aggiornamenti dal campo, storie, documenti sui diritti dei bambini e sulle attività dell'UNICEF in Italia e nel mondo
Ogni bambino ha la sua storia. Scopri la sezione dedicata
Diventa Volontario
Se hai tempo libero, idee e credi in “un mondo a misura di bambina e di bambino”, sei la persona giusta
Realizza anche tu una Pigotta per salvare un bambino
Sostienici
Sono tanti i modi per aiutare l'UNICEF Italia: puoi adottare una Pigotta, fare una donazione regolare, un lascito, fare un regalo solidale o devolvere il tuo 5x1000
Ricevi le cartoline di Paddington!
Prato accreditata dall'UNICEF Italia tra le Città Amiche dei bambini e degli adolescenti
4 minuti di lettura
Alla presenza del Consiglio Comunale di Prato, dei rappresentanti di UNICEF Italia e delle realtà della società civile che sul territorio comunale si occupano di infanzia e adolescenza, la Presidente del Comitato UNICEF di Prato Laura Badiani ha consegnato al Sindaco Matteo Biffoni l’attestato di accreditamento del Comune di Prato come Città amica dei bambini e degli adolescenti.
Il riconoscimento è arrivato a conclusione di un lungo percorso che ha richiesto oltre 3 anni di impegno per strutturare processi e meccanismi che fossero di supporto all’amministrazione comunale di Prato con lo scopo di sistematizzare politiche e programmi destinati ai minorenni partendo da un approccio di lavoro olistico, basato sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, come previsto dalla Convenzione ONU.
Il modello delle Città amiche, infatti, propone di spostare l’attenzione da interventi singoli e settoriali verso un coordinamento delle politiche per l’infanzia che coinvolga tutte le strutture dell’amministrazione comunale attraverso una strategia coordinata che permetta di operare realizzando azioni e pratiche quotidiane durevoli che puntino al concreto miglioramento della vita dei bambini e dei ragazzi nella città.
La proposta prevede anche di facilitare la conoscenza tra gli amministratori di linee guida internazionali e piani di azione europei e nazionali in materia di infanzia e adolescenza, come strumenti indispensabili dai quali partire per sviluppare una programmazione locale che tenga conto delle linee strategiche di indirizzo dei vari livelli di governance.
Un risultato ottenuto grazie al contributo di varie realtà locali
Tra i vari passi previsti dal Programma UNICEF e che l’amministrazione comunale di Prato ha compiuto, ricordiamo l’analisi della condizione dell’infanzia e dell’adolescenza presente sul territorio comunale che ha dato vita ad una strategia su infanzia e adolescenza elaborata in coordinamento tra le diverse strutture amministrative e tra i vari assessorati.
La strategia è stata implementata anche con il contributo delle varie realtà che nella città si occupano di minorenni, riunite all’interno dell’Osservatorio, organismo istituito nell’ambito delle azioni previste dal Programma, quale luogo di confronto e scambio tra l’amministrazione comunale e la società civile.
La promozione di occasioni di consultazione e partecipazione dei bambini e ragazzi ha visto l’amministrazione Comunale assumere, tra gli altri, un forte impegno che ha riguardato la modifica dello Statuto comunale al fine di recepire il principio di partecipazione dei minorenni sancito articolo 12 della Convenzione ONU, quale elemento fondante delle scelte e delle decisioni assunte dal Comune di Prato.
Un riconoscimento che si implementa nel tempo
Tutte queste fasi del percorso sono state raccolte in un rapporto: risale al mese scorso la presentazione ai cittadini del primo rapporto sulla condizione dei minorenni del Comune di Prato. Questo passo, oltre a raccontare alla cittadinanza gli impegni dell’amministrazione comunale su infanzia e adolescenza, ha permesso di realizzare un’analisi ed un confronto pubblici utili a coinvolgere la cittadinanza nella valutazione delle azioni compiute e raccogliere suggerimenti per quelle ancora da compiere. Il rapporto è stato realizzato anche in una versione a misura di bambini.
L’accreditamento che il Comitato Italiano per l’UNICEF ha riconosciuto alla città di Prato quale Città amica dei bambini e degli adolescenti, è il riconoscimento dell’impegno che l’amministrazione comunale ha profuso per costruire le basi di una modalità di lavoro che non termina con l’accreditamento ma che sarà implementata nel tempo, per continuare ad elaborare politiche per l’infanzia e l’adolescenza che rafforzino i diritti dei minorenni, contribuendo a far crescere il benessere dell’intera comunità.
Per consultare la principale documentazione prodotta dal Comune di Prato durante il percorso di accreditamento, consultare la pagina del sito del Comune dedicata al Programma UNICEF Città amiche dei bambini e degli adolescenti: https://www.comune.prato.it/it/prato-citta-amica-bambini/pagina3693.html
