Ancona

Art.31 diritto al gioco: insieme facciamo festa

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25/06/2025

 Il 27 maggio u.s. nella giornata celebrativa del 34° anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza le nostre volontarie Liliana Coltorti, Michelangela Ionna e la Presidente Paola Guidi si sono ritrovate nel cortile della scuola Primaria Pergolesi di Monsano, parte dell’I.C. Comprensivo Gioacchino Rossini di San Marcello (An), per celebrare il diritto al gioco.
Quale migliore festeggiamento che condividere le iniziative di fine anno scolastico di una scuola con i bambini che salutano l’anno trascorso con canti, balli, giochi e tanta allegria, insieme ai loro docenti e genitori e non una Scuola qualunque ma una Scuola Amica prima ed ora Scuola dei Diritti. 
I bambini e le bambine si sono impegnati con i loro genitori i in percorsi motori polivalenti e di cooperazione.
 
Quattro spazi attrezzati per realizzare staffette, slalom e prove di velocità e abilità individuali, in coppie e a squadre:
•    Corsa slalom in staffetta squadre tra i coni (cinesini) posizionati a terra ad indicare un percorso di circa 15 metri in andata e ritorno alla propria postazione. Vince la squadra che esegue senza errori tutto il percorso.
•    Prova di abilità in staffetta a squadre con l’uso di bacchette di plastica per raccogliere (infilandoli nella bacchetta) quanti più oggetti tipo coni (cinesini) posizionati in ordine sparso sul prato senza farli cadere.
Vince la squadra che raccoglie più cinesini senza perderli lungo il percorso.
•    Prova in staffetta: i componenti delle due squadre partono in simultanea procedendo da direzione opposta con salti a piedi uniti nel percorso di cerchi posizionati a terra, quando si incontrano nello stesso cerchio giocano al gioco sasso-carta-forbice per definire chi può proseguire guadagnando il punto di percorso.  
•     Prova di abilità, velocità e cooperazione con il coinvolgimento dei genitori. Sempre suddivisi in squadre e procedendo di corsa raccogliere da terra una molletta per concorrente da appendere agli indumenti degli adulti posizionati in fondo al percorso: vince la squadra che per prima utilizza la maggior parte delle mollette disponibili.
 Una festa ricca di sensibilità, voglia di esserci, gioco e solidarietà con uno sguardo a chi ha meno e tanta disponibilità a donare all’insegna dei diritti e del gioco come momento di aggregazione e di superamento delle disparità.

25/06/2025

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