Siracusa

La "Festa dei Nonni" a Siracusa: un ringraziamento post evento

2 minuti di lettura

08/11/2016

08/11/2016 - "Nonni raccontateci una storia" è stata un’importante iniziativa UNICEF: proprio come aveva profetizzato il Presidente Giacomo Guerrera: "Si tratterà di un momento gioioso di aggregazione in cui i nonni potranno raccontare o leggere ai più giovani una storia, una favola oppure un episodio di vita vissuta, in cui potranno emergere i valori dell'integrazione e dell'accoglienza

Anche a Siracusa, su iniziativa del Consigliere Nazionale UNICEF Carmela Pace e della Presidente Provinciale Pina Cannizzo, è stato dedicato uno spazio molto ampio alla manifestazione “Nonni raccontateci una storia”, prevedendo addirittura tre giornate dedicate:
 
Presso la sede del Comitato Provinciale UNICEF in Via Piave 90, si è già tenuto il primo incontro domenica 9 ottobre con la presenza di alcuni nonni d’eccezione che hanno intrattenuto i nipotini raccontando e raccontandosi: Nello Moncada, Presidente  Provinciale  AVIS, il Maresciallo Assio Mannino della Compagnia Carabinieri di Siracusa, Sebastiana Santoro Trigila, esperta realizzatrice di artistiche Pigotte,  la Dott.ssa Antonella Fucile;
Il secondo incontro con i nonni ha avuto luogo sabato 29 ottobre presso la Sezione UNICEF di Rosolini su iniziativa delle volontarie  coordinate dalla referente della sezione Alice Celeste con la presenza di numerosi nonni e nipoti che hanno ascoltato con molta attenzione  le storie raccontate;
Il terzo Incontro si è tenuto domenica 30 ottobre alle ore 10.00, nella sede del Comitato Provinciale UNICEF di Siracusa, in Via Piave 90, dove i nonni: Rosaria Arcucci ed Angelica Romano, volontari ed i nonni: Lucia Testaferrata Di Mauro, scrittrice e poetessa ed il super nonno Corrado Cultrera, già docente (di 92 anni), accompagnati dai numerosi nipoti, hanno rievocato la Tradizione dei Defunti, una fra le più importanti del territorio siracusano, che aveva lo scopo di continuare un legame d’amore fra i bambini ed i  cari defunti (i quali, secondo la credenza, proprio nella notte fra l’1 ed il 2 novembre portavano ai piccoli dolcini e giocattoli).
   
Infine, dopo la consegna degli attestati ai nonni e dei quaderni UNICEF ai nipoti, proprio la degustazione dei dolci tradizionali di questo periodo ha concluso la riuscita manifestazione.

08/11/2016

News locali correlate