S.Valentino, i matrimoni precoci non sono vero amore

4 minuti di lettura

11/02/2019

13 febbraio 2019 – In occasione della festa di San Valentino, l’UNICEF lancia un nuovo video sui matrimoni precoci per ricordare che nel mondo 1 donna su 5 – circa 650 milioni in tutto - si è sposata prima di aver compiuto 18 anni.
 
A livello globale si stima che 12 milioni di ragazze ogni anno si sposino da bambine. 

Il maggior numero di "spose bambine" si trova in Asia Meridionale (circa 285 milioni, pari al 44% del totale), seguita dall’Africa Subsahariana (115 milioni o 18% del totale).
 
«Per molti, il giorno di San Valentino è associato al romanticismo, ai fiori, alle proposte di matrimonio» commenta Henrietta Fore, Direttore esecutivo dell’UNICEF.
 
«Per milioni di ragazze nel mondo, il matrimonio non è una scelta ma la malaugurata fine della loro infanzia e del loro futuro. La soluzione è semplice: vietare i matrimoni precoci, investire nell'istruzione e garantire l'empowerment per i giovani, le famiglie e le comunità per portare un cambiamento positivo. Solo così questa pratica potrà finire entro il 2030 e 150 milioni di ragazze a rischio saranno protette.»
 
Sebbene l'incidenza dei matrimoni precoci stia diminuendo a livello globale, in molti paesi i progressi sono ancora troppo lenti.
 
Per porre fine a questa pratica entro il 2030, come indicato dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, bisogna che i progressi accelerino in modo consistente.
 
Quando una ragazza è costretta a sposarsi da bambina affronta conseguenze immediate, che dureranno però per tutta la vita.
 
Le sue possibilità di portare a termine il percorso scolastico diminuiscono, mentre aumentano le possibilità di subire violenza domestica 
 
Chi si sposa in età precoce ha maggiori probabilità di diventare madre durante l’adolescenza, e quindi maggiori probabilità di morire per complicazioni durante la gravidanza e il parto rispetto alle ragazze più mature.
 
Dal punto di vista sociale, i matrimoni in età minorile contribuiscono a perpetuare il circolo intergenerazionale della povertà.
 

Dati del fenomeno

  • La pratica del matrimonio precoce è in calo ovunque nel mondo. Nel decennio scorso, il numero di donne sposate da bambine è diminuito del 15% – da 1 su 4 (25%) a 1 su 5 (21%), questo significa che sono stati evitati 25 milioni di matrimoni precoci.
    Aumentare il tasso di istruzione femminile, investimenti pubblici sulle ragazze adolescenti e campagne di comunicazione pubblica sull'illegalità del matrimonio precoce e sui danni che causa sono tra le ragioni di questo cambiamento positivo. 
  • In Asia Meridionale, il rischio per una ragazza di sposarsi da bambina è declinato di oltre un terzo: dal 50% del 2009 al 30% di oggi. Questo cambiamento è ampiamente dovuto a enormi passi avanti nel ridurre i matrimoni precoci in India.
  • L'incidenza maggiore del fenomeno dei matrimoni precoci si sta spostando dall'Asia Meridionale all'Africa Subsahariana, a causa dei progressi più lenti e della crescita della popolazione. Tra coloro che diventano spose bambine in anni recenti, oggi una su tre vive in Africa, mentre 25 anni fa questa percentuale era di 1 su 7.
  • In America Latina e nei Caraibi non ci sono evidenze di progresso, con livelli di matrimoni precoci uguali a quelli di 25 anni fa.
  • I matrimoni precoci avvengono anche nei paesi ad alto reddito. Negli Stati Uniti, la maggior parte dei 50 Stati dell'Unione presenta eccezioni a livello legislativo che consentono ai bambini di sposarsi prima dei 18 anni. Nel 2017, nell'Unione Europea, solo 4 Stati non tolleravano deroghe all'età minima per il matrimonio a 18 anni. 
  • Sposarsi da bambine ha ripercussioni su diverse aree della vita di una ragazza. Per esempio, in Etiopia, la maggior parte delle giovani donne sposate da bambine hanno partorito prima del 20° compleanno. 
    Le spose bambine hanno meno probabilità di ricevere assistenza adeguata durante la gravidanza e il parto. Inoltre, le ragazze sposate da adolescenti in Etiopia hanno 3 volte più probabilità di non frequentare la scuola rispetto alle ragazze della stessa età non sposate.
  • Per eliminate i matrimoni precoci entro il 2030, come previsto dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, i progressi dovrebbero essere ben 12 volte più veloci rispetto a quanto fatto negli ultimi 10 anni. 

 

Guarda il video "Una proposta per San Valentino"


***
 
L’istruzione è uno degli interventi più utili e importanti per l'empowerment delle ragazze e dei giovani e contribuire a ridurre i matrimoni precoci. Per dare il tuo contributo con i Regali per la vita dell’UNICEF, scegli il tuo regalo.

11/02/2019

News ed Aggiornamenti