11 dicembre: 79° anniversario dell’UNICEF
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“Oggi celebriamo il 79° anniversario dell’UNICEF e lo vogliamo dedicare a tutti quei bambini che ogni giorno vedono la propria infanzia negata, vittime di conflitti, violenze, povertà, rischi e pericoli che non hanno scelto di vivere e sopportare. Oggi i bambini sono esposti a gravi violazioni ai livelli più alti mai registrati con un record di 41.370 violazioni verificate nel 2024, più del doppio della media degli ultimi 20 anni.
L’UNICEF è nato per aiutare i bambini al termine della seconda guerra mondiale; 79 anni dopo, il suo mandato rimane attuale e fondamentale, visto il moltiplicarsi dei conflitti, l'aumento della fame, i tagli ai finanziamenti globali e il collasso dei servizi di base in tanti paesi; nel 2026 oltre 200 milioni di bambini avranno bisogno di assistenza umanitaria; proprio in queste ore abbiamo lanciato l'appello sull’intervento umanitario 2026 per fornire assistenza salvavita a 73 milioni di bambini in 133 paesi e territori nel prossimo anno.
In questa giornata di ‘celebrazione’ vorrei fare un ringraziamento speciale ai nostri operatori sul campo, che si trovano sempre più spesso a operare scelte difficili, in contesti pericolosi e in rapida evoluzione. Allo stesso tempo, ringrazio anche i tanti volontari dell’UNICEF Italia, cuore pulsante della nostra organizzazione, per il loro profondo e costante impegno a favore delle nostre attività per i bambini più vulnerabili.”
Dichiarazione di Nicola Graziano, Presidente dell’UNICEF Italia