Condanna per il raid sulla scuola di Raqqa (Siria)

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01/10/2013

L'UNICEF è sconcertato dalla notizia della morte di 12 alunni in un attacco aereo contro una scuola secondaria a Raqqa, nel Nord-Est della Siria, avvenuto domenica scorsa, 29 settembre 2013.

Testimoni riferiscono che in totale 14 persone, la maggior parte delle quali studenti, sono stati uccisi nell’attacco alla Ibn Tufail Commercial Secondary School avvenuto attorno alle 8 del mattino del primo giorno del nuovo anno scolastico.

Fatti come questo evidenziano i pericoli che i bambini e i ragazzi siriani devono affrontare per tentare di proseguire il loro percorso scolastico durante il conflitto in corso, e aiutano a capire perché molti genitori non vogliano correre rischi mandando i proprio figli a scuola.

L’UNICEF ha ripetutamente chiesto a tutti le parti coinvolte nel conflitto di cessare gli attacchi contro le scuole, e di riconoscerle invece quali 'zone di pace’ dove i bambini possano trovare sicurezza e protezione.

L’UNICEF condanna senza attenuanti il raid e ancora una volta chiede a tutte le parti coinvolte nel conflitto, compreso il Governo della Siria, di proteggere in ogni momento i bambini dalle conseguenze delle ostilità.

(Dichiarazione di Maria Calivis, Direttore regionale UNICEF per Medio Oriente e Nord Africa)

Come puoi aiutare i bambini nella Siria 

 Anche tu puoi contribuire a salvare la vita dei bambini con una donazione online oppure con uno degli altri modi per donare:

bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia, specificando la causale “Emergenza Siria”  
carta di credito online sul nostro sito oppure telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000
bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051, specificando la causale “Emergenza Siria"
- donazione presso il Comitato UNICEF della tua città (trova qui quello più vicino a te)

01/10/2013

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