Continua l'azione dell'UNICEF per i bambini della Siria

4 minuti di lettura

25/06/2012

In Siria, l'UNICEF e i suoi partner stanno fornendo assistenza ai bambini con aiuti umanitari nei settori della sanità, della nutrizione, dell’istruzione, della protezione dei minori e nella fornitura di aiuti non alimentari.
 
Da gennaio 2012, l'UNICEF e i suoi partner in Siria hanno raggiunto 115.000 persone, di cui 80.000 bambini, con interventi di assistenza umanitaria, senza contare il sostegno dato al Ministero della Salute siriano per la vaccinazione di 284.000 bambini.

Aiuti UNICEF in Siria 

  • Sono stati messi a disposizione kit non alimentari (per l’igiene della famiglia e per bambini) per 5.800 famiglie. Tali  aiuti sono stati distribuiti attraverso la Mezzaluna Rossa Araba Siriana (SARC) e i suoi partner. 
  • Sono stati consegnati kit per bambini a più di 7.400 famiglie sfollate.
  • In totale, sono stati distribuiti kit non alimentari a circa 33.000 siriani sfollati, tra cui 20.000 bambini.
  • Con il Ministero dell'Istruzione siriano, l'UNICEF ha sostenuto corsi di recupero in 17 scuole, provvedendo all’istruzione, alle attività ricreative e al sostegno psicosociale di più di 4.800 bambini; sono stati distribuiti 2.450 kit per l’istruzione per i bambini di famiglie sfollate.
  • L’UNICEF ha sostenuto la creazione di quattro "Spazi a misura di bambino", in collaborazione con la SARC, che possono ospitare fino a 2.000 bambini.
  • Sono stati formati 20 operatori sanitari (soprattutto sul monitoraggio nutrizionale, compreso il controllo della crescita dei bambini sfollati). 
Risposta a livello sub-regionale 
 
La risposta dell'UNICEF al di fuori dalla Siria si è concentrata su formazione, sostegno psicosociale e fornitura di acqua e servizi igienici.
 
I bambini hanno avuto l'opportunità di riprendere il loro percorso di studi o di recuperarlo. Sono stati predisposti spazi sicuri per i bambini dove poter giocare e ricevere un sostegno psicosociale.
 
È garantita assistenza alle famiglie, nelle aree di transito, con distribuzione di acqua potabile e servizi igienici adeguati.

In Giordania

L’UNICEF 
  • sta sostenendo il Ministero della Pubblica Istruzione nell’assicurare a più di 7.300 bambini l’accesso gratuito all'istruzione pubblica
  • sta sostenendo le attività di recupero scolastico e ricreative a beneficio di 5.500 bambini siriani e giordani vulnerabili di 16 direzioni
  • ha assistito - con attività di sostegno psicosociale e supporto- oltre 5.000 bambini siriani e i loro familiari; in particolare a Ramtha, l’UNICEF e altri partner hanno aiutato 600 bambini siriani vulnerabili e i loro familiari; 
  • ha dato informazioni di base riguardanti la salute, la nutrizione e la protezione dei figli a più di 300 genitori siriani
  • sta facendo fronte alle urgenti necessità – in particolare per acqua e servizi igienici - createsi nell’area di passaggio di Ramtha, nel nord della Giordania. 


In Libano

L’UNICEF
  • ha distribuito 1.467 kit igienici, raggiungendo più di 5.800 bambini siriani, soprattutto ad Akkar e nella valle della Bekaa
  • ha sostenuto la creazione di 11 Spazi a misura di bambino di cui beneficeranno 1.000 minorenni
  • ha sostenuto la formazione degli insegnanti, che organizzeranno campi estivi per 400 bambini siriani, e inoltre di operatori di comunità e operatori sanitari. 

In Iraq

L’UNICEF
  • ha sostenuto la creazione di due Spazi a misura di bambino (dove vengono organizzate attività ricreative, di sostegno psicosociale e di informazioni sui rischi di possibili mine) a beneficio di 125 bambini siriani del campo di Domiz
  • ha sostenuto la creazione di un’Unità di Protezione per i bambini e le donne presso il campo Domiz

 

In Turchia

L'UNICEF
  • ha predisposto 100 kit per lo sviluppo della Prima Infanzia di sviluppo, 100 kit ricreativi e 150 tende (da utilizzare per spazi a misura di bambini)
  • si prevede di aiutare 10.500 bambini con attività ricreative, culturali e di supporto psico-sociali.

Fondi per gli aiuti

Lo scorso 23 marzo, le Nazioni Unite e i suoi partner hanno lanciato un appello per 84 milioni di dollari per aiutare i rifugiati siriani in Libano, Turchia, Giordania e Iraq. 
 
I fondi UNICEF richiesti con il Piano regionale di risposta, ammontavano a 7,4 milioni di dollari, coperti fino ad oggi per 3,8 milioni di dollari. L'UNICEF ha urgente bisogno di ulteriori finanziamenti per poter continuare a portare avanti e ad espandere il suo programma di aiuti per tutti i bambini siriani in difficoltà. 
 
Visto il continuo arrivo di nuovi rifugiati e l’aumento delle necessità, il prossimo 28 giugno a Ginevra verrà presentato un nuovo appello.

25/06/2012

News ed Aggiornamenti