Dieci milioni di bambini da vaccinare, il Medio Oriente si mobilita contro la polio

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02/03/2014

I bambini di Egitto, Iraq, Giordania e Siria saranno  i primi tra i 10 milioni di bambini che in Medio Oriente riceveranno una dose di vaccino contro la polio entro il mese di marzo. 

La campagna di vaccinazione di massa è stata lanciata domenica 2 marzo 2014 in questi 4 paesi, mentre in Libano si inizierà domenica prossima, 9 marzo.

«Dobbiamo somministrare due gocce di vaccino orale antipolio a ogni bambino sotto i cinque anni, ogni volta che c’è una campagna, indipendentemente dalle vaccinazioni già ricevute» spiega il dottor Khouzama al–Rasheed, che lavora presso l'ospedale di Qudsaya, cittadina a pochi chilometri a ovest di Damasco (Siria). «Se riusciremo a farlo, il virus non troverà nessun bambino indifeso da contagiare e potremo mettere fine a questa malattia.»

La campagna di vaccinazione è parte della risposta su scala regionale alla recrudescenza del virus della polio, importato in Siria dal Pakistan

In tutto sono 7 gli Stati del Medio Oriente che stanno pianificando di immunizzare oltre 22 milioni di bambini nell'arco dei prossimi 6 mesi, con il programma di vaccinazioni più ampio mai realizzato nella regione.  

«La polio non rispetta i confini» dichiara Ala Alawan, Direttore regionale per il Mediterraneo orientale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). «Il ripresentarsi della polio in Siria non è un problema esclusivamente siriano, richiede una risposta a livello regionale. La salute dei bambini nel Medio Oriente dipende dalla nostra capacità di fermare l'espansione della polio in Siria.» 

Lo scorso 28 ottobre, il  Ministero siriano della Salute aveva annunciato la ricomparsa di casi di polio nel paese, per la prima volta dopo 15 anni.

Quello iniziato il 2 marzo è il quarto ciclo di vaccinazioni da quando sono stati registrati i nuovi casi di infezione. Le sessioni di gennaio e febbraio avevano già raggiunto tutti i governatorati della Siria.

«Vaccinare un numero così enorme di bambini in diversi Stati è un’operazione imponente» commenta Maria Calivis, Direttore dell’UNICEF per Medio Oriente e Nord Africa. «Ogni paese comporta difficoltà peculiari per rendere efficace questa campagna – soprattutto in Siria - ma questo è l'unico modo che abbiamo a disposizione per assicurare ad ogni bambino della regione di essere protetto contro questa terribile malattia.» 

Come puoi aiutare i bambini siriani 

Anche tu puoi contribuire a salvare la vita dei bambini con una donazione online oppure con uno degli altri modi per donare:

  • bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia, specificando la causale “Emergenza Siria”  
  • carta di credito online sul nostro sito oppure telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000 
  • bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051, specificando la causale “Emergenza Siria
  • donazione presso il Comitato UNICEF della tua città (trova qui quello più vicino a te)

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02/03/2014

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