#ENDviolence, nuovo impegno globale contro le violenze sui bambini
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13 luglio 2016 – Ieri, alle Nazioni Unite, i bambini insieme ai leader del mondo hanno lanciato una nuova collaborazione e un nuovo fondo perché mettere fine alle violenze sui bambini diventi una priorità e una responsabilità collettiva.
End Violence Against Children – The Global Partnership unisce governi, fondazioni, agenzie delle Nazioni Unite, società civile, mondo accademico, settore privato e giovani in azioni concrete per raggiungere il nuovo obiettivo globale di porre fine ad abusi, sfruttamento, traffico e tutte le forme di violenza e tortura suI bambini.
«La partnership globale End Violence Against Children intende smuovere il mondo» dichiara Ban Ki-moon, Segretario generale delle Nazioni Unite. «È il modo più significativo per realizzare gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.»
I governi del pianeta devono raggiungere obiettivi ambiziosi affinché le violenze terminino entro il 2030, come parte degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Attraverso il partenariato globale, i governi e le organizzazioni potranno unire le loro risorse e competenze per raggiungere quest’obiettivo fondamentale.
«Ogni giorno, in ogni paese e in ogni comunità, i bambini sono vittime di violenze e, troppo spesso, questa violenza è accettata come normale, lecita, o come una questione privata», dichiara Susan Bissell, direttrice della partnership. «La violenza contro i bambini non è inevitabile, ma dobbiamo essere superiori a quelle situazioni che danneggiano le vite e il futuro di tanti bambini. Ogni bambino ha il diritto di crescere libero dalla violenza e tutti noi dobbiamo lavorare insieme perché questo sia possibile».
Secondo le stime dell'ente di vigilanza sanitaria degli Stati Uniti Centers for Disease Control and Prevention (CDC) nel 2015 circa 1 miliardo di bambini in tutto il mondo hanno subito qualche forma di violenza fisica, sessuale o psicologica.
A livello globale, 1 bambino su 4 ha subito abuso fisico. Quasi il 20% delle ragazze ha subito almeno una volta nella vita una forma di abuso sessuale. E, ogni cinque minuti, nel mondo un bambino muore a causa di violenze.
«La violenza contro i bambini è un problema comune a tutte le società, e deve essere comune anche la sua soluzione» commenta il direttore UNICEF Anthony Lake. «Quando proteggiamo i bambini dalle violenze non solo preveniamo tragedie individuali e sosteniamo lo sviluppo e la crescita dei bambini, ma anche la forza e la stabilità delle loro società».
Il lancio della partnership comprende il lancio di un nuovo video-appello realizzato dall'attore e Goodwill Ambassador UNICEF Liam Neeson insieme a bambini di Liberia e Filippine.