Foto di gruppo dei partacipanti all ’evento di chiusura della prima edizione di U-Lead

EUI e UNICEF riuniscono a Firenze giovani migranti, studenti locali e autorità cittadine

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Oggi, presso l’Istituto Universitario Europeo (EUI) di Firenze, giovani con identità e percorsi diversi — studenti italiani e con background migratorio, minorenni stranieri non accompagnati, giovani adulti — si incontrano con autorità cittadine e rappresentanti della società civile per l’evento di chiusura della prima edizione di U-Lead, un’iniziativa co-sviluppata da EUI e UNICEF. Il progetto crea spazi di incontro e collaborazione che riconoscono l’intersezionalità delle esperienze dei partecipanti, promuovendo inclusione, sviluppo delle competenze di leadership e partecipazione civica.

L’edizione ha coinvolto 24 giovani di una età compresa tra i 15 e 18, con un’ambizione molto più ampia: U-Lead punta, infatti, a coinvolgere fino a 500 giovani nei prossimi cinque anni, sia a Firenze che in altre città europee.

Nel corso delle ultime dodici settimane, questi gruppi hanno lavorato fianco a fianco per esplorare come i diritti dell’infanzia vengano vissuti nella quotidianità e per individuare eventuali lacune persistenti. Basandosi sia sulle loro esperienze personali che sulle attività di ricerca, adolescenti e giovani partecipanti hanno elaborato proposte incentrate su quattro diritti chiave: libertà di espressione; accesso a un’alimentazione adeguata, accesso a vitto e alloggio sicuri; protezione dalla violenza; diritto al riposo, al tempo libero e alla partecipazione culturale.

"Ho imparato molte cose. U-Lead mi ha dato la possibilità di incontrare giovani italiani e capire meglio come funzionano le cose in Italia", afferma Ahmed, partecipante al programma.

L’iniziativa è promossa congiuntamente dal Migration Policy Centre dell’Istituto Universitario Europeo e dall’Ufficio UNICEF per l’Europa e l’Asia Centrale in Italia, e si basa su un impegno condiviso per l’inclusione, il dialogo e il protagonismo dei giovani. "Investire nei giovani significa investire nella coesione delle nostre società. U-Lead è un esempio concreto di come possiamo collaborare per raggiungere questo obiettivo", ha aggiunto Andrew Geddes, Direttore del Migration Policy Centre dell’EUI e co-ideatore del programma.

“U-Lead riflette l’impegno dell’UNICEF e dell’EUI nel mettere adolescenti e giovani al centro delle decisioni che li riguardano. Quando forniamo ai giovani gli strumenti, le competenze e gli spazi per plasmare il loro futuro, trasformiamo la partecipazione in competenze concrete, conoscenza e capacità d’azione. Dare loro la possibilità di far sentire la propria voce rafforza non solo il loro futuro, ma anche le nostre comunità. U-Lead dimostra quanto possano essere potenti i contributi dei giovani nel promuovere politiche basate sui diritti e società più inclusive.” Nicola Dell’Arciprete, Coordinatore UNICEF della risposta migranti in Italia.

Per l’evento di chiusura, in programma oggi alla Badia Fiesolana, sono stati invitati rappresentanti del Comune di Firenze, del Ministero dell’Interno e di organizzazioni del-la società civile.

U-Lead nasce dalla convinzione che le relazioni interculturali autentiche possano favorire la formazione di una società più coesa e offrire un modello già consolidato di inclusione dei giovani con background migratorio. "U-Lead mi ha insegnato a essere più sensibile e a non giudicare gli altri, perché non sai mai davvero che cosa abbiano vissuto", racconta Giovanni, uno dei partecipanti.

Sulla base dei risultati di questa prima edizione, EUI e UNICEF puntano ora a costruire nuove partnership con fondazioni, donatori privati, università e amministrazioni regionali e locali, per proseguire l’esperienza di U-Lead a Firenze ed estendere il modello ad altre città europee.

U-LEAD

U-LEAD è un programma di ricerca partecipativa e sviluppo di competenze co-sviluppato dal Migration Policy Centre dell’Istituto Universitario Europeo e dall’Ufficio Regionale UNICEF per l’Europa e l’Asia Centrale in Italia. Riunisce minori non accompagnati, giovani migranti, studenti delle scuole superiori italiane e membri della comunità EUI per un ciclo di dodici settimane a Firenze.

Basato sulla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, il programma invita i gruppi di giovani a individuare i diritti per loro più rilevanti, esplorarne la realizzazione nella vita quotidiana e trasformare i risultati in azioni di advocacy.

Progettato con il contributo di oltre 50 organizzazioni e autorità locali, U-LEAD è concepito per essere replicabile da città e istituzioni in tutta Europa. https://migrationpolicycentre.eu/u-lead-i

L’Istituto Universitario Europeo (EUI)

L’Istituto Universitario Europeo (EUI), con sede a Firenze, Italia, è l’università europea di ricerca per gli studi dottorali e post-dottorali nell’ambito delle scienze sociali e umanistiche. Istituito nel 1972 dagli Stati membri fondatori dell’Unione europea, l’EUI è un’organizzazione intergovernativa che offre una formazione accademica avanzata e opportunità di ricerca d’avanguardia nei campi dell’economia, della storia, del diritto, delle scienze politiche e sociali.
www.eui.eu

UNICEF Europe & Central Asia (ECARO)

UNICEF opera in paesi e territori di tutta l’Europa e dell’Asia centrale per garantire i diritti di ogni bambino. L’organizzazione, dedicata in particolare ai soggetti che rischiano uno svantaggio socio-economico, lavora affinché ogni bambino sia protetto, goda di buona salute e abbia accesso a una regolare istruzione. Per ulteriori informazioni su UNICEF e sulle sue attività, visita: https://www.unicef.org/eca/

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