Giornata Internazionale del Migrante, secondo confronto fra Istituzioni e Steering Group di U-Report on the Move

5 minuti di lettura

18/12/2025

Oggi, in occasione della Giornata Internazionale del Migrante, l’UNICEF ha organizzato il secondo confronto tra giovani con background migratorio in Italia e istituzioni su alcuni dei bisogni dei/delle giovani migranti e rifugiati in Italia.

Attraverso la piattaforma UNICEF U-Report On The Move, sono stati effettuati alcuni sondaggi a cui hanno partecipato oltre 1.289 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 19 anni sui temi dell’orientamento al lavoro, della salute mentale e la violenza di genere

Un ragazzo interviene durante il confronto fra le Istituzioni e lo Steering Group di U-Report on the Move presso la sede dell'UNICEF Italia

Principali risultati dei sondaggi

Orientamento al lavoro: emerge il bisogno di informazione e maggiore tutela. I dati confermano un quadro eterogeneo rispetto all’accesso alle informazioni su formazione e lavoro. Il 23% ritiene di avere ricevuto informazioni insufficienti e il 32% di non averne ricevute. Sul piano dell’accompagnamento personale, solo 4 persone su 10 dichiarano di essersi sentite supportate nel perseguire i propri obiettivi; la metà di non aver ricevuto abbastanza supporto. Preoccupante anche il dato relativo alle esperienze di lavoro irregolare: il 44% ha lavorato senza contratto almeno una volta.

Salute mentale: senso di comunità, inclusione e bisogno di supporto. Sul fronte della salute mentale, 5 giovani su 10 affermano di sentirsi ascoltati ma permane una quota non trascurabile che riferisce un sentimento di esclusione: il 13% si sente raramente ascoltato e il 10% mai. Quanto al sostegno emotivo, soltanto il 23% si sente sempre supportato, mentre il 49% lo percepisce solo a volte e il 28% non si sente sostenuto.

Violenza di genere: informazione insufficiente e scarsa conoscenza dei servizi. Solo il 52% dei giovani sa con certezza cosa significhi violenza di genere, molti ragazzi e ragazze potrebbero di conseguenza non riconoscere situazioni di abuso o discriminazione. Anche la conoscenza dei servizi cui rivolgersi è limitata: solo il 35% sa a chi chiedere aiuto. In linea con questo dato, solo il 36% dichiara di conoscere i servizi presenti sul territorio. Infine, emerge una scarsa consapevolezza dei rischi online: 2 rispondenti su 10 non pensano che la violenza di genere possa manifestarsi anche nel mondo digitale. Questo indica la necessità di rafforzare l’educazione alla sicurezza digitale e alla prevenzione della violenza online.

Un momento dell'incontro fra le Istituzioni e lo Steering Group di U-Report on the Move presso la sede dell'UNICEF Italia

Raccomandazioni per i diritti dei minori migranti

Durante la giornata, lo Steering Group - nato per promuovere il dialogo diretto tra pari e istituzioni, rafforzando la partecipazione di minorenni stranieri non accompagnati e giovani migranti e rifugiati/e nei processi decisionali - ha guidato una riflessione approfondita sulle esperienze dei minorenni e dei giovani con background migratorio in Italia, avanzando una serie di raccomandazioni rivolte alle Istituzioni. Tra le priorità emerse: la necessità di fornire informazioni chiare e accessibili, adattate a lingua, età e genere, garantendo la conoscenza dei diritti e dei servizi disponibili; la promozione di occasioni di formazione per operatori e operatrici coinvolti/e nei percorsi di MSNA e giovani adulti; la creazione di spazi di dialogo e di partecipazione

All’incontro hanno partecipato i rappresentanti del Ministero dell’Interno, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero della Salute, Dipartimento Pari Opportunità, Commissione Europea, direzione generale della Migrazione e degli affari interni (HOME) e l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR).

Ogni volta che ascoltiamo la voce di minorenni non accompagnati e giovani presenti in Italia, facciamo un passo avanti per capire le loro sfide e costruire politiche di accoglienza più inclusive e rispondenti ai loro bisogni. La strada è lunga ma la presenza delle istituzioni all’incontro di oggi costituisce un momento importante per realizzare concretamente i diritti oltre che le aspirazioni di ragazze e ragazzi” ha dichiarato Nicola Dell’Arciprete, Coordinatore in Italia dell’Ufficio UNICEF per l’Europa e l’Asia centrale.

18/12/2025

News ed Aggiornamenti