In prima linea per l’inclusione: la scuola Bharoda, in India, accoglie bambini con disabilità grazie all'UNICEF e al programma Samagra Shiksha
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Nel mondo, circa 240 milioni di bambini vivono con una forma di disabilità, una condizione che li espone non solo a sfide considerevoli ma anche a rischi maggiori rispetto ai coetanei. In molti paesi, a causa della mancanza di sistemi di assistenza e sostegno e di un'istruzione inclusiva, i bambini e le bambine disabili hanno maggiori probabilità di abbandonare la scuola (il 47% in più) o addirittura di non frequentarla mai.
I tassi di abbandono scolastico aumentano durante la scuola secondaria, sono più elevati tra i bambini e le bambine con varie disabilità e raggiungono il picco tra quelli con disabilità gravi.
La scuola di Bharoda, nel distretto di Anand, in India, è un esempio positivo di inclusività. Questa scuola dispone di infrastrutture inclusive per consentire l'accesso senza barriere a tutti i bambini, anche quelli con disabilità, come parte di un'iniziativa statale più ampia, denominata, “Samagra Shiksha” (che significa “Istruzione Olistica”).
Vaishali può muoversi liberamente, grazie alle infrastrutture inclusive
Rampe, ringhiere, pavimentazione tattile e colori ad alto contrasto sono utilizzati in questa scuola per aiutare i bambini che hanno problemi alla vista, cecità o disabilità legate alla deambulazione. La struttura supporta in parte anche i bambini affetti da autismo e distrofia muscolare.
Vaishali, 11 anni, ha una cecità parziale, e va a scuola ogni giorno. Le infrastrutture inclusive della scuola, come ringhiere e strisce a contrasto, la aiutano a muoversi nel campus ed accedere a tutto ciò di cui ha bisogno.
Oltre alla rampe, i cartelli al di fuori delle classi e dei bagni hanno anche la versione in braille.
I servizi igienici sono progettati non solo per essere inclusivi ma per una bassa manutenzione a lungo termine, come per esempio il drenaggio coperto degli orinatoi.
La scuola, inoltre, è stata progettata su pratiche sostenibili di risparmio di acqua ed elettricità. Per offrire comfort termico, ad esempio, sono state utilizzate vernici riflettenti di colore chiaro, mosaici di porcellana sul tetto, è stata massimizzata la superficie morbida e la ventilazione.
Cartelli in braille nella scuola di Bharoda, distretto di Anand, in India
Mahavir Zala, 6 anni, è una bambina con disabilità psicofisiche. Arriva a scuola accompagnata dai suoi genitori, la madre Kajal e il padre Ravindra, che siedono in classe con lei per aiutarla.
Anche gli insegnanti e il personale scolastico si impegnano al massimo per aiutarla a progredire. La scuola primaria Bharoda, nel distretto di Anand, è leader per inclusività tra quelle promosse nel programma “Samagra Shiksha”.
Inclusività e resilienza ai cambiamenti climatici
Saksham Shala è l’iniziativa del Gujarat per rendere oltre 53.000 scuole più sicure, pulite e resilienti ai cambiamenti climatici. L’UNICEF supporta il programma fornendo competenze tecniche, strumenti di valutazione e formazione per insegnanti e studenti, promuovendo pratiche sostenibili e inclusive.
Lo fa anche attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti.
Ayushi, 13 anni, è responsabile della Commissione per la pulizia della scuola, insieme al suo team garantisce il mantenimento di elevati standard di pulizia e igiene in tutti gli ambienti.
Kartik, 13 anni, leader della commissione ambiente della scuola Bharoda, è responsabile della supervisione della corretta manutenzione degli orti scolastici e dello sviluppo dell'orto. Lui e il suo team partecipano attivamente anche alla piantumazione di piantine per aumentare la vegetazione del campus.
Tejal, 13 anni, fa parte del team per la Conservazione dell’Energia: ha ricevuto una formazione sulle misure di risparmio energetico e sui loro benefici.
Kartik, 13 anni, leader della commissione ambiente della scuola Bharoda, è responsabile della supervisione della corretta manutenzione degli orti scolastici e dello sviluppo dell'orto. Lui e il suo team partecipano attivamente anche alla piantumazione di piantine per aumentare la vegetazione del campus.





