L'UNICEF e Università Luiss Guido Carli presentano “Comunicazione umanitaria, infanzia e intelligenza artificiale”

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06/10/2025

Si tiene oggi a Roma, presso l’aula Toti dell’università Luiss, l’evento: “Comunicazione umanitaria, infanzia e intelligenza artificiale", organizzato dall’UNICEF in collaborazione con l’Ateneo intitolato a Guido Carli. Un’occasione, questa, per discutere dell’impatto dell’IA sul mondo umanitario, con uno sguardo particolare al mondo dell’infanzia e per presentare il report UNICEF 2025, sullo stesso tema.

Il rapporto prende le mosse dai dati dell’UNICEF Innocenti Report Card 19, secondo cui, in 26 paesi su 32 analizzati, più di uno studente su cinque di 10 anni d’età non è in grado di distinguere se un sito web sia affidabile o meno*. A questo si aggiunge una scarsa familiarità con le nuove tecnologie: da un sondaggio internazionale condotto su 61.400 giovani, attraverso la piattaforma digitale U-Report** emerge come solo il 18% ritenga di conoscere bene i sistemi di IA, il 22% in maniera moderata, il 25% parzialmente, il 35% quasi per nulla. L’analisi ha evidenziato, inoltre, che solo il 45% del campione pensa di avere le skill necessarie per lavorare con l’IA, mentre il 20% ritiene di non averle e il 35% non si sente sicuro nell’usarle.

Partecipano all’evento: Nicola Graziano, Presidente UNICEF Italia; Giuseppe Francesco Italiano, Prorettore per l’Artificial Intelligence e le Digital Skills dell’Università Luiss Guido Carli; Paolo Rozera, Direttore Generale UNICEF Italia; Liana Mistretta, giornalista, corrispondente RAI da Mosca; Silvano Tagliagambe, Professore emerito di filosofia della scienza, Università di Sassari; Andrea Iacomini, Portavoce UNICEF Italia; Nello Scavo, inviato speciale di Avvenire e Presidente Carta di Roma. Introduce e modera Myrta Merlino, giornalista, conduttrice, autrice e Ambasciatrice UNICEF Italia.

Tutela dell’Infanzia nell’Era dell’Intelligenza Artificiale

L’Intelligenza Artificiale fa ormai parte della nostra quotidianità. L’UNICEF ne sottolinea le grandi potenzialità nel mondo umanitario, sia a fini operativi per i nostri programmi sul campo sia in termini di comunicazione – dichiara il Presidente dell’UNICEF Italia Nicola Graziano. Tuttavia, bisogna fare particolare attenzione ai diritti dei bambini e delle bambine indicati dalla Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Bisogna stabilire dei criteri etici comuni per progettare sistemi digitali inclusivi e applicare linee guida di comunicazione che mettano al centro la loro sicurezza. Inoltre, è fondamentale monitorare l’impatto psicologico ed emotivo sui bambini e sui ragazzi”.

E Giuseppe Francesco Italiano, Prorettore per l’Artificial Intelligence e le Digital Skills della Luiss, aggiunge: “L’Intelligenza Artificiale non è soltanto una tecnologia, ma un fattore di trasformazione profonda della società. I suoi effetti si riflettono anche nei diritti, nelle relazioni, nei modelli economici e nei linguaggi della comunicazione. Governare questa trasformazione richiede una visione collettiva, in cui istituzioni, ricerca e società civile collaborino affinché l’AI diventi un alleato e non un ostacolo alla tutela dei diritti e alla costruzione di un futuro che metta al centro la dignità e i diritti umani”.

È possibile seguire lo streaming dell’evento al seguente link.Comunicazione umanitaria, infanzia e intelligenza artificiale - YouTube


*UNICEF Innocenti, Report Card 19 - Il benessere di bambine, bambini e adolescenti in un mondo imprevedibile, 2025.

**U-Report è una piattaforma digitale indipendente, realizzata per favorire la partecipazione e l’espressione delle opinioni dei giovani su tematiche di loro interesse.

***U-Report: Artificial Intelligence (AI): Familiarity, impact on the workspace and preparedness to work alongside AI technologies, 2024.

Documenti disponibili

Report Convegno IApdf / 2.53 Mb

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06/10/2025

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