Supportare la Salute Mentale di adolescenti e giovani migranti e rifugiati: la Comunità di Pratiche promossa dall'UNICEF
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La tutela della salute mentale e del supporto psicosociale di adolescenti e giovani migranti e rifugiati è diventata una priorità globale, e l'UNICEF in Italia si impegna attivamente per migliorare gli standard dei servizi rivolti a questa popolazione vulnerabile.
Sul territorio sono già attivi da anni diversi servizi, spesso poco conosciuti dalla comunità locali. È nata per questo, nel 2023, la Comunità di Pratiche (CdP) che riunisce i servizi già attivi per la condivisione di Buone pratiche per il supporto psicosociale per adolescenti e giovani rifugiati e migranti.
La Comunità di Pratiche coinvolge servizi e professionist con una vasta esperienza nel campo della salute mentale e del supporto psicosociale per i giovani migranti. Collabora inoltre con un gruppo di adolescenti e giovani con background migratorio beneficiari dei servizi. Attraverso incontri e scambi di esperienze, la Comunità di Pratiche mira a identificare sfide comuni e a proporre soluzioni innovative al fine di migliorare l'accessibilità e la qualità dei servizi.
Tanti i successi condivisi, resta ancora però una serie di sfide da affrontare tra cui il coordinamento tra il sistema di accoglienza e i servizi di salute mentale e benessere psicosociale, l'adeguatezza dei servizi pubblici di salute mentale e la partecipazione attiva dei giovani migranti e rifugiati nei processi di sostegno e cura.
Fanno già parte della Comunità di Pratiche
- SC Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza - U.O.N.P.I.A. - Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano
- Associazione Approdi
- Cooperativa Inserimento Disabili Assistenza Solidarietà (CIDAS)
- Centro SaMiFo - Struttura Sanitaria a valenza regionale della ASL Roma1
- Terres des Hommes
- Centro PENC
- Nucleo Operativo Psichiatria Transculturale - Azienda Sanitaria Provinciale di Catania
- Dipartimento di Prevenzione – Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani
- Regione Emilia-Romagna / Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna
Dopo mesi di lavoro congiunto, il gruppo ha elaborato il rapporto "Oltre l’accoglienza", che raccoglie raccomandazioni tecniche e di advocacy sui servizi di Salute Mentale e Supporto Psicosociale (MHPSS) per giovani migranti e rifugiati. Il documento propone linee guida operative, principi chiave per rafforzare il sistema di supporto nelle diverse fasi del percorso di accoglienza e indicazioni sugli standard minimi da garantire nell'accesso al territorio, nella presa in carico e negli interventi integrati e multidisciplinari.
Attualmente, la Comunità sta portando avanti attività di confronto, disseminazione dei contenuti a livello locale, regionale e nazionale, nonché sono in previsione percorsi di formazione rivolti a tutti gli attori dell’accoglienza e della presa in carico. Per ampliare ulteriormente il confronto e favorire la condivisione di esperienze, la Comunità di Pratiche si apre ora a nuove realtà che vogliono entrare a farne parte.
Unirsi alla Comunità permette di portare contributi rilevanti per rafforzare il sistema di salute mentale e supporto psicosociale, ampliare la rete dei servizi e formare i vari attori che si collocano in tutte le fasi di accoglienza e supporto a giovani migranti e rifugiati.
I servizi che si occupano di salute mentale e supporto psicosociale per adolescenti e giovani migranti e rifugiati, possono inviare una richiesta di adesione scrivendo a pvanni@unicef.org
Rapporto - Buone pratiche di supporto psicosociale e salute mentale per adolescenti e giovani migranti e rifugiati in Italiapdf / 2.72 Mb
DownloadOltre l'accoglienza - raccomandazioni pratichepdf / 3.58 Mb
DownloadCIAO COME STAI? Vademecum dello Youth Sounding Boardpdf / 3.59 Mb
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