Sudan: dopo mesi di assedio, convoglio con aiuti salvavita per i bambini raggiunge il Kordofan meridionale

L'UNICEF ha consegnato aiuti umanitari che andranno a beneficio di oltre 120.000 persone vulnerabili a Dilling e Kadugli, nel Sudan. L'arrivo di questi aiuti segna una svolta fondamentale per migliaia di bambini e famiglie isolati da oltre nove mesi a causa del conflitto.

È la prima volta dall'ottobre 2024 che l'UNICEF, o qualsiasi altra organizzazione umanitaria, è riuscita a raggiungere Dilling con forniture consistenti. Il convoglio sta ora proseguendo verso Kadugli, un'area in cui i bisogni dei bambini hanno raggiunto livelli catastrofici.

Il Kordofan meridionale conta oltre 63.000 bambini colpiti da malnutrizione acuta, di cui oltre 10.000 in forma grave, la più letale. Il convoglio ha trasportato 6.300 scatoloni di alimenti terapeutici pronti all'uso (RUTF), sufficienti a coprire il fabbisogno delle località interessate per oltre sei mesi. Il convoglio comprendeva anche forniture idriche e per i servizi igienici, tra cui pompe e generatori per garantire la disponibilità di acqua pulita, nonché forniture di base per l'istruzione e la salute. 

Queste forniture sosterranno le strutture sanitarie, le scuole e le comunità che lottano per far fronte alla crisi prolungata in uno Stato in cui oltre il 70% delle strutture idriche e i servizi igienici sono danneggiati e necessitano urgentemente di riparazioni.

“Questo convoglio è un'ancora di salvezza per i bambini del Kordofan meridionale che hanno sopportato la fame, la paura e l'incertezza per troppo tempo”, ha affermato Sheldon Yett, Rappresentante dell'UNICEF per il Sudan. “Questo dimostra che, attraverso l'accesso umanitario, possiamo portare speranza e aiuti concreti ai bambini che ne hanno disperatamente bisogno. Ma un solo convoglio non è sufficiente. Senza un accesso umanitario costante, molti bambini semplicemente non ce la faranno”.

Per mesi, l'intensificarsi dei combattimenti e le condizioni di assedio hanno privato le famiglie dell'accesso al cibo, alle medicine e all'acqua potabile. L'UNICEF esorta il Governo e tutte le parti in conflitto a garantire un accesso umanitario sicuro, costante e incondizionato per raggiungere tutti i bambini del Kordofan meridionale e di tutto il Sudan.