Ucraina: prosegue fino al 20 Marzo il sostegno della RAI alla raccolta fondi di Croce Rossa Italiana UNHCR e UNICEF
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Con il supporto di RAI per il Sociale, RAI continuerà a sostenere informativamente fino al 20 marzo 2022 la campagna di raccolta fondi straordinaria con numero solidale 45525 lanciata da Croce Rossa Italiana, UNHCR e UNICEF per rispondere alla grave emergenza in corso in Ucraina e nei Paesi vicini che stanno accogliendo le persone in fuga.
“Grazie al sostegno della RAI, la campagna di raccolta fondi EMERGENZA UCRAINA al numero solidale 45525 lanciata da Croce Rossa Italiana, UNHCR e UNICEF ha avuto un riscontro straordinario, con oltre 6 milioni di euro raccolti in due settimane, grazie a centinaia di migliaia di persone che hanno dimostrato grande generosità per la popolazione dell’Ucraina, così duramente colpita in questo periodo. Le tre organizzazioni umanitarie, che hanno deciso di unire gli sforzi per questa emergenza, ringraziano in primo luogo RAI per il Sociale e tutta l’azienda per la grande sensibilità dimostrata, che si è tradotta in una eccezionale gara di solidarietà a sostegno della popolazione dell’Ucraina. Il ringraziamento va a tutti gli interlocutori in RAI: conduttori, redazioni, autori che si sono messi a disposizione in modo straordinario; un esempio di servizio pubblico, di cui siamo orgogliosi“, hanno dichiarato Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e delle Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino e Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia.
Le tre organizzazioni umanitarie, da tempo operative in Ucraina e nei Paesi limitrofi, hanno deciso di unire gli sforzi per raccogliere fondi necessari per la sopravvivenza delle persone colpite e in fuga dalle ostilità e garantire loro una rapida ed efficace assistenza umanitaria. L’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha deciso di aderire alla campagna di raccolta fondi, rilanciando l’appello delle tre organizzazioni.
L’escalation delle violenze in corso in Ucraina sta provocando sofferenze immani. La popolazione civile ha bisogno di assistenza immediata e potrà essere sostenuta chiamando da rete fissa o inviando un SMS al numero solidale 45525.
“ll conflitto in Ucraina si prefigura come una delle più grandi emergenze umanitarie che l’Europa abbia mai affrontato. L’evacuazione dei civili e i bisogni in generale sono enormi e, probabilmente, cresceranno, sia all'interno che all’esterno del Paese. Assistiamo a continue violazioni del Diritto Internazionale Umanitario. In questo scenario drammatico i volontari e il personale della Croce Rossa stanno letteralmente gettando il cuore oltre l’ostacolo, a rischio della propria stessa incolumità - sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e delle Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) - Attualmente forniscono assistenza salvavita, riparo e beni di prima necessità a quante più persone possibile. Centinaia di migliaia di persone traumatizzate stanno raggiungendo le frontiere. Le squadre della Croce Rossa nei paesi circostanti tra cui Polonia, Russia, Ungheria, Slovacchia, Croazia, Romania e Moldova, accolgono le persone fornendo assistenza medica, letti, cibo, acqua e supporto psicologico, oltre a SIM card per mantenere in contatto questi profughi con le famiglie. A causa di questa situazione umanitaria in rapido deterioramento, sia in Ucraina che nei paesi circostanti, stiamo intensificando il lavoro per assistere i primi due milioni di persone bisognose a causa dell'intensificarsi delle ostilità. In particolare le persone vulnerabili come i minori non accompagnati, le donne sole con bambini, gli anziani e le persone con disabilità. A livello di impegno della Croce Rossa Italiana stiamo lavorando alacremente per supportare la Consorella ucraina. Abbiamo già inviato tonnellate di aiuti (in particolare dispositivi medici e logistici richiesti) e continua senza sosta una staffetta di aiuti dall’Italia all’Ucraina per sostenere gli immani sforzi dei volontari sul campo. Siamo grati, perciò, per il prolungamento di questo appello che potrà aiutarci a raggiungere concretamente, nelle prossime settimane, ancora più persone".
“Il numero dei rifugiati dall’Ucraina ha raggiunto i 2 milioni e mezzo in meno di due settimane mentre, si stima, siano circa 2 milioni gli sfollati all’interno del Paese. Un esodo di persone, soprattutto donne e bambini, rifugiati anziani e persone con disabilità che arrivano alle frontiere traumatizzati e profondamente colpiti dalla violenza a cui hanno assistito. Si tratta di un conflitto insensato a cui bisogna porre fine il prima possibile. – dichiara Chiara Cardoletti, rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino - L’UNHCR ha intensificato la sua risposta, sostenendo il coordinamento della risposta umanitaria, inviando altro personale esperto e distribuendo aiuti umanitari, tra cui beni di prima necessità ma anche assistenza economica diretta. Abbiamo in particolare rafforzato i nostri team di protezione per affrontare i bisogni specifici di donne e bambini, per i quali siamo particolarmente preoccupati. Ringraziamo ancora una volta la RAI per il suo sostegno, siamo colpiti dalla solidarietà e generosità’ a cui stiamo assistendo in questi giorni da parte di tutti”.
“Il conflitto sta facendo pagare un prezzo terribile ai 7,5 milioni di bambini dell’Ucraina; tra questi, oltre 1 milione è stato costretto a fuggire nei Paesi vicini. Molti bambini sono stati coinvolti nelle violenze mentre i combattimenti si intensificano nei principali centri urbani del Paese e nelle zone limitrofe”- dichiara Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia – Finora abbiamo inviato in Ucraina 6 camion con 70 tonnellate di aiuti, che, attraverso nostri team, verranno distribuiti in 22 ospedali in 5 aree diverse del Paese. Per assistere i bambini e le famiglie che migrano dall’Ucraina in Moldavia, Polonia, Romania e Bielorussia, l’UNICEF ha realizzato “Blue Dots”, spazi sicuri che forniscono informazioni chiave alle famiglie in viaggio e la capacità di identificare i bambini non accompagnati e separati per garantire loro protezione e se possibile facilitare il ricongiungimento familiare. Ringraziamo RAI per il Sociale per essere ancora una volta dalla parte dei più vulnerabili”.
I fondi raccolti con questa campagna verranno utilizzati per garantire alle famiglie e ai bambini dell’Ucraina protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico.
Per aiutare migliaia di persone vulnerabili in Ucraina è possibile donare tramite il numero solidale 45525 con un semplice SMS dal proprio telefono cellulare o con una chiamata da rete fissa:
- 2 euro al 45525 con SMS inviato da cellulare WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali;
- 5 e 10 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali;
- 5 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile.
Contatti Uffici stampa/Portavoce:
CRI: Carla Cace 3351599348 stampa@cri.it
UNHCR: Carlotta Sami, 335 6794746 sami@unhcr.it
UNICEF: Portavoce Andrea Iacomini, 3428096397 portavoce@unicef.it e Luca Cappelletti 3357275877 press@unicef.it