Una neonata morta e altre persone disperse dopo il ribaltamento di due imbarcazioni al largo della costa di Lampedusa

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15/08/2025

 “Almeno 25 persone sono state confermate morte, tra cui una neonata, nel più recente naufragio nel Mar Mediterraneo. Il numero esatto di bambini fra le vittime rimane incerto. I sopravvissuti riferiscono che due imbarcazioni con a bordo oltre 90 persone si sono capovolte al largo delle coste di Lampedusa. Finora la guardia costiera ha soccorso 60 sopravvissuti, tra cui molti minorenni in viaggio da soli, mentre altri risultano ancora dispersi e le operazioni di recupero sono in corso.

Quest'ultima tragedia mette in evidenza i rischi estremi che i bambini e le famiglie corrono quando attraversano il Mediterraneo in cerca di sicurezza. Ogni vita persa in mare sottolinea l'urgente necessità di operazioni di ricerca e soccorso coordinate, sbarchi sicuri, accoglienza basata sulla comunità e accesso ai servizi di asilo.

L'UNICEF invita i governi a utilizzare il Patto sulla migrazione e l'asilo per dare priorità alla protezione dei bambini, garantendo percorsi sicuri e legali per la protezione e il ricongiungimento familiare. Esortiamo inoltre ad aumentare gli investimenti nei servizi essenziali per i bambini e le famiglie che arrivano attraverso rotte migratorie pericolose, tra cui il sostegno psicosociale, l'assistenza legale, l'assistenza sanitaria e l'istruzione”. 

Dichiarazione di Nicola Dell’Arciprete, Coordinatore in Italia dell’Ufficio UNICEF per l’Europa e l’Asia centrale. 

15/08/2025

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