UNICEF e il Tribunale per i Minorenni di Catania siglano un Protocollo d’intesa a tutela di bambini e adolescenti a rischio

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17/06/2022

Il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), e il Tribunale per i minorenni di Catania, hanno siglato un Protocollo d'intesa a tutela di bambini e adolescenti a rischio.

L'accordo, della durata di 2 anni, impegna le parti a collaborare per la protezione di minorenni in condizioni di svantaggio sociale, attraverso lo sviluppo di strategie di prevenzione e risposta a situazioni di abuso, maltrattamento e violenza, inclusa la violenza di genere. Impegna inoltre le parti a promuovere iniziative di inclusione sociale e supporto agli adolescenti nella delicata fase di transizione all'età adulta.

La collaborazione tra l'UNICEF e il Tribunale per i minorenni di Catania nasce nel 2018 con le azioni portate avanti per garantire protezione ai minorenni stranieri non accompagnati arrivati soli in Italia e residenti nel territorio, in particolare attraverso il modello dei tutori volontari, chiamati a supportare bambini e adolescenti arrivati nell'isola nel percorso legale, educativo e di inclusione sociale. Con l'implementazione in Italia del Child Guarantee, il Piano di Garanzia europea per l'Infanzia per il contrasto alla povertà e all'esclusione sociale, l'UNICEF e il Tribunale per i minorenni hanno poi ampliato la collaborazione per raggiungere bambini e adolescenti in condizioni di svantaggio sociale.

Tra gli interventi che, sulla base del Protocollo, saranno portati avanti congiuntamente: il monitoraggio delle condizioni di bambini e adolescenti in condizioni di vulnerabilità, il supporto al sistema di tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati e di sistemi alternativi di accoglienza e cura per bambini e adolescenti fuori famiglie, come l'affido familiare. Ancora, il Protocollo prevede il supporto all'inclusione di minorenni in condizioni di difficoltà in percorsi educativi e formativi. Il documento presta inoltre particolare attenzione al benessere di bambini e adolescenti, con particolare attenzione alla salute mentale.

Gli impegni presi

L'UNICEF e il Tribunale per i minorenni di Catania si impegnano nel coordinamento tra tutte le autorità competenti in materia di tutela e promozione dell'infanzia e dell'adolescenza e nella promozione di buone prassi. Si impegnano inoltre a supportare gli operatori del sistema di protezione e accoglienza di bambini e adolescenti nell'accrescimento delle loro competenze di ascolto e tutela.

Infine, particolare attenzione sarà prestata anche alla valorizzazione della partecipazione di bambini e adolescenti nei processi decisionali che li riguardano.

"La collaborazione con un'agenzia delle Nazioni Unite come UNICEF, che si consolida con il Protocollo, consentirà di implementare l'efficacia delle misure a tutela dei minorenni destinatari dei provvedimenti emessi dal Tribunale per i Minorenni di Catania. Una cooperazione basata su un supporto tecnico qualificato per tutelare i diritti dei minorenni più a rischio è la strategia vincente e consentirà di migliorare gli strumenti di prevenzione e tutela su tutto il distretto della Corte di Appello di Catania. Renderemo subito operativo il protocollo, migliorando i percorsi di sostegno ai minorenni in condizione di svantaggio sociale e culturale", ha affermato Roberto Di Bella, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania.

"Questo Protocollo formalizza una collaborazione ormai attiva da anni anche nella Sicilia orientale. Il supporto del Tribunale sarà per noi fondamentale per rispondere in modo tempestivo ed efficace, attraverso i nostri programmi, ai bisogni concreti del territorio affinché i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza siano garantiti per ogni bambina e bambino, con particolare attenzione ai casi di maggiore fragilità", ha detto Anna Riatti, UNICEF - Coordinatrice Programma in Italia - Ufficio Regionale per l'Europa e l'Asia Centrale.

17/06/2022

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