Potenza

A Baragiano le alunne e gli alunni delle quarte A e B della scuola primaria chiedono ascolto e cura anche per i bambini della Siria

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11/11/2021

Sono molto emozionato perché oggi 10 novembre 2021, dalle 9,30 alle 12,00, finalmente, dopo tanti incontri a distanza a causa del covid, posso incontrare le due quarte della scuola primaria di Baragiano, specchiarmi negli occhi degli alunni che mi sono mancati tanto in questi lunghi mesi. Grazie alla disponibilità del dirigente scolastico Lorenzo Rispoli, all’impegno dell’insegnante Rosangela Pomponio, quattro classi hanno scelto l’attività educativa “ Diamo cittadinanza ai diritti” che UNICEF propone per quest’anno scolastico in collaborazione con il Ministero dell’istruzione.

In qualità di presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza nei due incontri ho la possibilità di confrontarmi con le ragazze e i ragazzi sul tema dei diritti del bambini e degli adolescenti sanciti dalla Convenzione ONU che il 20 novembre compie 32 anni. La presidente Unicef Regionale Angela Granata ha proposto a tutte le scuole della Basilicata di illustrare il calendario UNICEF Basilicata 2022 con disegni che illustrino i diritti che devono, a giudizio delle classi, essere maggiormente difesi. 

Prendendo ispirazione dal libro di Flavia Franco “ La leggerezza delle nuvole , i diritti dei bambini”, Raffaello editore, i ragazzi hanno discusso di diritto all’ascolto, alla cura, agli abbracci, alla partecipazione, alla non discriminazione, al gioco. Hanno affrontato i temi della disabilità, del bullismo, e con me, con l’ausilio di video UNICEF, hanno posto la loro attenzione sulla fame e la malnutrizione che affligge milioni di bambini nel mondo, sul diritto alla salute con le vaccinazioni, all’istruzione, diritto negato in tanti paesi in guerra e/ o travolti da catastrofi ambientali e naturali. 

E Jasmine, bambina di origine indiana della quarta A, con le sue insegnanti Ernesta Battaglia e Angela Suozzo, ha raccontato come ha nutrito la sua amicizia con due compagne di classe durante i mesi della didattica a distanza. Sofia dopo aver disegnato una lumaca sorridente ha scritto “ Ho diritto a prendermi tutto il tempo necessario, e anche di perdere tempo.” 

In quarta B il video dei bambini siriani che vivono in guerra da 10 anni e cantano “ I nostri cuori battono ancora” chiedendo ai grandi della terra, agli uomini di buona volontà, di far cessare questo conflitto che li fa vivere nel terrore, privandoli di tutto, ha emozionato i piccoli che hanno con consapevolezza affermato “ Non è giusto, queste bambine e questi bambini hanno diritto a coltivare i loro sogni”. E hanno confessato di voler diventare chimici, veterinari, architetti, ballerine, cantanti e naturalmente calciatori, mentre le maestre Rosangela e Angela Di Pasca li ascoltavano emozionate. 

Per il calendario UNICEF saranno scelti da ciascuna classe i disegni da candidare e in occasione del 20 novembre le quattro classi allestiranno una mostra nel corridoio con tutti i disegni da far vedere ai genitori con un video. 

Ciascun bambino si è impegnato a dare il suo contributo all’UNICEF per la campagna natalizia per combattere la malnutrizione e assicurare le vaccinazioni alle popolazioni più povere del mondo, acquistando le proposte di Natale Unicef 2021. Giovedì 18 il secondo incontro con le classi terza e quinta A. 

Gli incontri di oggi sono stati per me il modo migliore per ricordare il presidente nazionale dell’UNICEF Francesco Samengo, morto per il covid proprio un anno fa. 

11/11/2021

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