Unicef Italia, il Comitato Regionale Sicilia e il Comitato Provinciale di Trapani per l’Unicef hanno promosso l'iniziativa " Cento luoghi per giocare", con l'obiettivo di festeggiare il gioco in tutte le sue forme, sensibilizzare tutti sull’importanza del gioco, promuovere il diritto al gioco come fondamentale per il benessere e lo sviluppo fisico, emotivo e sociale dei bambini, delle bambine e degli adolescenti.
Il gioco, attività praticata in tutte le epoche, in tutti i continenti e a tutte le età, dal 20 novembre 1989, data della ratifica della Convenzione sui diritti dell’infanzia da parte dell’Assemblea Generale della Nazioni Unite, è uscito dalla marginalità che gli veniva attribuita da una vecchia cultura dell'infanzia e gli viene riconosciuta all’articolo 31 una dignità formativa e educativa fondamentale.
Gli obiettivi della giornata sono stati:
• Sensibilizzare: far conoscere l'importanza del gioco per lo sviluppo fisico, emotivo e sociale dei bambini.
• Promuovere i diritti: riconoscere e affermare il diritto al gioco come fondamentale per il benessere dei bambini.
• Creare comunità: facilitare occasioni di incontro tra famiglie, bambini e comunità, favorendo la socializzazione e il divertimento.
-Fare rete: costruire connessioni e collaborazioni tra l’UNICEF e le altre realtà locali.
Vi è stata un'ampia partecipazione da parte delle scuole delle provincia della rete Unicef, esattamente sono stati coinvolti i seguenti Istituti:
-I.C.G. Di Matteo Castelvetrano, 27 maggio
- I.C.Bagolino Alcamo, 27 maggio
-Istituto Comprensivo "Borsellino - Ajello" Mazara del Vallo, 27 maggio
-I.C.Pertini Trapani , 27 maggio
- I.C.G.Garibaldi Salemi, 28 maggio
- I.C.Sirtori Marsala, 29 Maggio
-I.C.Grassa- Quinci di Mazara del Vallo, 29 e 30 maggio
- I C. Radice/Pappalardo Castelvetrano, 3 giugno
-I C. Dante Alighieri Valderice, 4 giugno
I partecipanti hanno avuto a disposizione schede di illustrazione di giochi di diverse parti e regioni del mondo, della nostra tradizione e gadget Unicef.
Gioco con la corda nel cortile della scuola