Orchidea UNICEF per i bambini - Il progetto

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16/11/2009

Nonostante gli incoraggianti progressi registrati negli ultimi anni, la lotta per ridurre la mortalità infantile è un impegno senza tregua per l'UNICEF.
 
Sono ancora 8,8 milioni i bambini tra 0 e 5 anni che ogni anno, nel mondo, muoiono per cause che sarebbero, per la maggior parte dei casi, evitabili con misure poco costose (vaccini, antibiotici, micronutrienti, zanzariere anti-malaria, ecc.) o addirittura a costo zero, come l'allattamento al seno o l'applicazione di norme igieniche di base.
 
Oltre un terzo di questi decessi si verifica in Africa entro-occidentale, dove ogni anno perdono la vita 2,9 milioni di bambini sotto i cinque anni.

Una strategia dai risultati concreti

In questa regione del continente africano l'UNICEF conduce da alcun anni una strategia di prevenzione della mortalità infantile e materna che integra fra loro interventi sanitari essenziali, ottenendo da questa "somma" benefici tangibili, superiori a quelli che le stesse misure producono quando sono applicate in maniera isolata.
 
L'integrazione di vaccinazioni, assistenza pre-natale alle madri, uso di zanzariere trattate con insetticida, miglioramento del regime nutrizionale e ricorso a farmaci di base ha già consentito di ridurre mediamente del 20% la mortalità infantile nei distretti in cui la strategia (chiamata ACSD dall'inglese Accelerated Child Survival and Development). 

L'UNICEF realizza questa strategia senza costruire nuove e costose infrastrutture ma sfruttando al meglio quelle esistenti, facendo leva sulla formazione del personale sanitario locale e sulla partecipazione consapevole delle comunità e dando priorità alle aree in cui il fenomeno della mortalità precoce è maggiormente incisivo.

Progetti e obiettivi

I proventi della campagna "Orchidea UNICEF per i bambini" andranno a finanziare la strategia ACSD in 6 Stati della regione: Benin, Repubblica Democratica del Congo, Ghana, Guinea Bissau, Senegal e Togo.

L'obiettivo è di ridurre del 25% la mortalità infantile in questi Paesi.

Beneficiari diretti e indiretti dei progetti così finanziati saranno circa 155 milioni di abitanti, tra cui 20,5 milioni di bambini di età compresa tra 0 e 5 anni.

I fondi raccolti

L'UNICEF Italia ha avviato il sostegno al progetto nel settembre 2008, con un primo trasferimento di 1.452.040 euro, cui ha contribuito per oltre un terzo la prima edizione dell'iniziativa 'Orchidea UNICEF', che ha raccolto a ottobre 2008 nelle piazze italiane più di 500.000 euro (al netto dei costi organizzativi e per le materie prime).

Al primo trasferimento sono seguiti un secondo di 2.274.661 euro a luglio 2009, e un terzo di 822.587 a settembre 2009.

Nel primo anno di attività, i fondi utilizzati per gli interventi risultano di oltre 990.000 euro.

Le risorse restanti sosterranno il potenziamento degli interventi nei 6 paesi e l'estensione degli stessi a 2 nuovi paesi: Ciad e Repubblica Centrafricana.

Traducendo i risultati attesi in termini di decessi prevenuti, si stima che i progetti contribuiranno a salvare la vita di quasi 230.000 bambini sotto i 5 anni e di oltre 2.000 donne incinte.
 

Documenti disponibili

Strategia ACSD in Africa: risultati conseguiti 2008-2009pdf / 479 kb

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16/11/2009

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