115 milioni di sposi bambini, l'aspetto meno noto dei matrimoni precoci

2 minuti di lettura

06/06/2019

7 giugno 2019 – Secondo l’UNICEF - che oggi presenta i risultati della prima analisi statistica  interamente dedicato alla problematica dei matrimoni maschili in età minorile,115 milioni di ragazzi e uomini nel mondo si sono sposati in età minorile.

In un quinto dei casi – in numeri assoluti, 23 milioni – addirittura prima di compiere 15 anni.
 
Attraverso i dati raccolti in 82 Stati, l'analisi rileva che il matrimonio precoce dei ragazzi continua a essere diffuso in quasi tutte le regioni nel mondo, dall'Africa Subsahariana all'America Latina, dall'Asia meridionale all'Estremo Oriente e all'Oceania. 
 
L'incidenza maggiore del fenomeno si registra nella Repubblica Centrafricana (dove il 28% dei matrimoni vedono coinvolto un maschio minorenne). A seguire Nicaragua (19%) e Madagascar (13%). 
 
I nuovi dati portano il numero totale di spose e sposi bambini a 765 milioni

Le ragazze restano i soggetti maggiormente coinvolti dal fenomeno: tra le giovani donne nella fascia di età 20-24 anni, 1 su 5 si è sposata prima del suo 18° compleanno. Tra i maschi di questa stessa fascia di età, la percentuale è di 1 su 30..
 
Mentre incidenza, cause e impatto dei matrimoni precoci tra le ragazze sono stati ampiamente studiati, sono scarse le ricerche condotte sull'analogo fenomeno per quanto riguarda bambini e ragazzi. 

I bambini maggiormente a rischio di contrarre matrimoni in età infantile sono quelli appartenenti alle famiglie più povere, quelli che vivono in aree rurali e che hanno un grado di istruzione basso o nullo.
 
«Il matrimonio precoce deruba i bambini dell’infanzia. Gli sposi bambini sono costretti ad assumersi responsabilità da adulti, per le quali non possono essere pronti. Il matrimonio precoce porta con sé una paternità precoce, e di conseguenza maggiore pressione a dover provvedere alla famiglia, provocando l’interruzione dell’istruzione e costringendo a opportunità lavorative di scarso valore» commenta il Direttore esecutivo dell'UNICEF Henrietta Fore.

«Nell’anno in cui celebriamo l’anniversario dei 30 anni dall’adozione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, dobbiamo ricordare che costringere al matrimonio ragazzi e ragazze quando sono ancora dei bambini è in contrasto con i diritti sanciti dalla Convenzione. Attraverso ulteriori ricerche, investimenti e l’empowerment, possiamo porre fine a questa violazione.» 
 
Per maggiori informazioni e dati dettagliati sul fenomeno dei matrimoni precoci nel mondo, visita l'apposita sezione del sito UNICEF sulle statistiche globali (in inglese)

06/06/2019

News ed Aggiornamenti