Congo: una zanzariera per proteggere Cecilia

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21/09/2010

22 settembre 2010 - Ogni volta che un bambino arriva al centro medico di Umoja con la febbre alta, vomito e convulsioni, gli operatori sanitari sanno che le probabilità che il bambino abbia la malaria sono molto alte.

Cecilia, di quattro anni, è già stata ricoverata due volte nel corso dell'ultimo mese. Entrambe le volte Florence, l'infermiera del centro, le ha prescritto farmaci antimlaria.

Cecilia non è l'unica bambina ad aver contratto la malaria più volte. Infatti nel suo paese, la Repubblica Democratica del Congo, i bambini al di sotto dei cinque anni contraggono la malaria anche sei volte l'anno.

Un trattamento medico esiste ma è molto costoso. E per combattere l'epidemia di malaria, che in Congo affligge oltre 90.000 bambini l'anno, l'arma migliore resta la prevenzione.

Nel centro medico di Umoja, quando nasce un bambino, le operatrici sanitarie raccomandano le mamme di farlo crescere in un ambiente pulito e sopratutto di farlo domire sotto le zanzariere.

Per agevolare la distribuzione delle zanzariere, i team mobili di operatori sanitari consegnano ad ogni famiglia un tiket con cui presentarsi al centro medico, e poter ricevere tre zanzariere utili per un anno di prevenzione.

Le zanzariere infatti sono trattate con insetticida di lunga durata, possono essere distribuite facilmente e il loro costo è relativamente più basso di una cura farmacologica. Sopratutto, le zanzariere sono efficaci, perchè consentono di progeggere intere famiglie dalle punture di zanzara, che causano il contagio della malaria.

Nel 2009 l'UNICEF ha distribuito 20 milioni di zanzariere in 8 paesi dell'Africa. L'obiettivo è arrivare a distribuirne 25 milioni entro il 2015.

21/09/2010

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