Fornire un primo supporto a chi ha subito violenza di genere: la formazione a distanza UNICEF, UNHCR e OIM per operatori

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24/10/2022

L’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) in collaborazione con l’UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati) e l’OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) hanno lanciato il corso online “Come fornire un primo supporto alle persone sopravvissute a violenza di genere”, basato sulla Guida Tascabile “Come fornire un primo supporto alle persone sopravvissute a violenza di genere” nata dalla collaborazione tra le tre Organizzazioni. 

L'obiettivo di questo corso online è quello di rafforzare le competenze degli operatori e delle operatrici nel fornire un iniziale supporto alle persone sopravvissute a violenza di genere, con un focus sulle persone migranti e rifugiate, e di offrire loro informazioni utili sui servizi specializzati disponibili.  

Il corso ha una durata di circa due ore e si svolge sulla piattaforma Learning Passport di UNICEF, gratuitamente, con una modalità di apprendimento autodidattico.  

Essenziale garantire sicurezza e dignità della persona che ha subito violenza

Molte persone migranti e rifugiate che arrivano in Italia, in particolare le donne e le ragazze, affrontano elevati rischi di violenza di genere prima, durante e dopo il viaggio. Per questo è fondamentale che tutti gli operatori e le operatrici che lavorano a contatto con persone migranti e rifugiate siano preparati/e a intervenire prontamente e in maniera decisiva per fornire un primo concreto supporto a persone sopravvissute a violenza di genere. 

Quando si supporta una persona sopravvissuta a violenza di genere, è cruciale agire nel rispetto dei principi-guida garantendo sicurezza e riservatezza e rispettando la dignità della persona sopravvissuta, osservando sempre il principio di non discriminazione.
 Il corso ribadisce la necessità, nel caso di riferimento di un episodio di violenza, di mettere in pratica l’approccio del primo soccorso psicologico, sottolineano l’importanza di una adeguata preparazione di operatori e operatrici, la rilevanza della capacità di osservazione, l’ascolto e la connessione con i servizi sul territorio. 

Le piattaforme di formazione online si stanno rivelando strumenti efficaci per garantire continuità e sostenibilità agli interventi formativi per il rafforzamento delle capacità di operatori e operatrici in tutto il territorio nazionale, nella prospettiva di favorire l’adozione di approcci armonizzati nel supporto e invio a servizi specializzati delle persone sopravvissute a violenza di genere. 

Per iscriversi al corso

Per iscriversi è sufficiente è accedere alla piattaforma online Learning Passport  e compiere questi pochi e semplici passi:

1) Cliccare sul pulsante “Entra” o “Inizia”;
2) Inserire il numero di telefono (scegliere il codice paese);
3) Inserire il codice che riceverà sul telefono;
4) Compilare i dati del profilo (se non lo hai fatto prima);
5) Cliccare su “Biblioteca dei corsi”;
6) Registrarsi al corso e inizia a seguire i moduli.


Al termine del corso coloro che avranno ottenuto il punteggio minimo riceveranno un certificato di partecipazione.
 

I contenuti della guida e della piattaforma sono frutto dell'adattamento al contesto migratorio italiano di una pubblicazione internazionale  ("How to support survivors of gender-based violence when a GBV actor is not available in your area. A step-by-step pocket guide for humanitarian practitioners"). 

Scarica su questo link la Guida Tascabile.

Documenti disponibili

Manuale studente piattaforma Learning Passportpdf / 1.66 Mb

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Guida partecipanti GBVpdf / 538 kb

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Cosa fare e cosa non fare nella mediazione linguistica e culturale. Codice di condottapdf / 162 kb

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Consigli per una mediazione linguistica e culturale da remotopdf / 128 kb

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La metodologia di accoglienza dei centri antiviolenza D.i.Repdf / 905 kb

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Chi sono i/le mediatori/ trici linguisticoculturali?pdf / 54 kb

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24/10/2022

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