A Milano serata benefica del "Club Capitani Coraggiosi" di Confidustria per l'UNICEF
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10 novembre 2016 – Un’alleanza tra UNICEF e Business Community per costruire il futuro dei bambini meno fortunati: il “Club Capitani Coraggiosi” è il progetto promosso da Alberto Baban, Vicepresidente di Confindustria, che consente agli imprenditori di dare il proprio contributo per migliorare le condizioni di vita dell'infanzia nel mondo attraverso l'UNICEF.
E la partecipazione della business community ai principi e ai progetti dell'UNICEF è protagonista della Charity Dinner che si tiene questa sera presso l'Hotel "Four Seasons" di Milano
La cena ha luogo nel quadro dell'evento LiFE 2016 - dedicato al Facility Management italiano - che si svolge oggi e domani presso l’Hotel "Principe di Savoia" di Milano.
«Quando l’UNICEF chiede aiuto, la risposta delle aziende è sempre immediata» sottolinea Paolo Rozera, Direttore generale dell'UNICEF Italia. «L'incontro tra UNICEF e il ‘Club Capitani Coraggiosi’ ci ha permesso di creare un club per gli imprenditori che potranno decidere di assumersi l’impegno concreto di dare ad ogni bambino la possibilità di sopravvivere e di crescere sano.»
Concetti ripresi da Lorenzo Mattioli, Presidente dell'ANIP (Associazione Nazionale Imprese di Pulizia e Servizi), protagonista della serata benefica: «Aderendo al progetto di “Club Capitani Coraggiosi” abbiamo voluto portare il tema etico della responsabilità sociale oltre la dimensione aziendale e associativa. L’evento LiFE è, in questo senso, anche una sfida: ascoltare, aiutare, accogliere coloro che non hanno avuto dalla vita la nostra stessa fortuna. È il nostro modo di diventare parte integrante del concetto di imprenditorialità.»
Durante la serata verranno presentati i progetti finanziati dal"Club Capitani Coraggiosi" e si esibirà la "Orquesta de Instrumentos Reciclados", un ensemble musicale unico nel suo genere: 15 bambini di Cateura, sobborgo poverissimo di Asunciòn, capitale del Paraguay, in questi giorni ospiti dell'UNICEF Italia per una serie di eventi solidali, che si esibiranno con i loro strumenti musicali, rigorosamente costruiti con materiali riciclati dalla discarica del loro quartiere.