Per una Regione a misura di bambini e adolescenti
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In vista delle Elezioni regionali del 28 e
Il documento è composto da dieci punti programmatici:
1 - ascolto e partecipazione dei bambini e dei ragazzi nella elaborazione di politiche a essi rivolte
2 - adozione e attuazione di un quadro legislativo amico dei bambini e degli adolescenti
3 - adozione di una strategia per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
4 - ottimizzazione degli esistenti meccanismi di coordinamento per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
5 - introduzione sul territorio regionale di una valutazione e un’analisi dell’impatto sull’infanzia e sull’adolescenza
6 - destinazione di un bilancio regionale all’infanzia e all’adolescenza
7 - stesura di un regolare Rapporto regionale sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza
8 - diffusione della conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
9 - istituzione di un Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza
10 - una formazione permanente degli operatori che si occupano di bambini e adolescenti.
Il Coordinamento PIDIDA è un Tavolo interassociativo che riunisce a livello nazionale e regionale le principali realtà del Terzo Settore che a diverso titolo operano per la promozione e tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia e nel mondo.
Stante il ruolo che hanno assunto le Regioni nel garantire i diritti ai bambini e agli adolescenti, il Coordinamento negli anni sta sempre più lavorando, anche a livello regionale, per stimolare l’assunzione di leggi e politiche che garantiscano tali diritti.
Per informazioni sul lavoro del Coordinamento PIDIDA e sull’iniziativa in oggetto, consultare il sito web www.infanziaediritti.it e contattare il Segretariato del Coordinamento PIDIDA, presso l’UNICEF-Italia: 06 47809212/328, pidida@unicef.it
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