Settimana dell'allattamento 2021 (1-7 ottobre): "Proteggere l'allattamento: una responsabilità da condividere"

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29/09/2021

La prossima settimana in Italia e in molti paesi europei si celebra la Settimana dell'allattamento 2021 (1-7 ottobre), il cui tema quest’anno è 'Proteggere l'allattamento: Una responsabilità da condividere.  

L’UNICEF ricorda che nel mondo:

  • Se le madri fossero sostenute ad allattare, quasi il 50% degli episodi di diarrea e un terzo delle infezioni respiratorie sarebbero evitati. L'allattamento salva vite umane e protegge i bambini da infezioni mortali. I bambini che non vengono del tutto allattati o che vengono allattati parzialmente hanno un rischio maggiore di essere colpiti da diarrea e hanno maggiori probabilità di morire, soprattutto nei paesi a basso reddito.
  • Negli ultimi 40 anni, si è verificato un aumento del 50% nella diffusione dell’allattamento esclusivo. Come risultato, si stima che 900 milioni di bambini nel mondo abbiano goduto dei benefici in termini di sopravvivenza, crescita e sviluppo dell'allattamento al seno esclusivo nell'infanzia.
  • Nonostante le forti evidenze, i tassi di allattamento sono troppo bassi in molti paesi. Solo il 44% dei bambini sono esclusivamente allattati nei primi sei mesi, il che è ben lontano dall’obiettivo globale del 50% entro il 2025, e meno della metà dei neonati sono allattati nella prima ora di vita, perdendo così completamente i benefici dell'allattamento per sopravvivere e prosperare. 


L’UNICEF in Italia promuove il programma ‘Insieme per l’Allattamento’ e, in occasione della Settimana dell’Allattamento, ha collaborato con l’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste e l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI) all’organizzazione del XV Incontro Nazionale della Rete Insieme per l’Allattamento: Allattamento fra care e scienza” in programma a Trieste il 30 settembre. La giornata sarà un’occasione di confronto tra professionisti e professioniste del percorso nascita e si propone di valorizzare le buone pratiche OMS/UNICEF nella promozione, protezione e sostegno dell’allattamento. Per garantire la sostenibilità della qualità del programma dell’UNICEF “Insieme per l’Allattamento” nei punti nascita, nei servizi territoriali e nei corsi di laurea ci vuole l’impegno di tutte le persone che vengono a contatto con le famiglie durante i primi 1000 giorni.

Ad oggi, fanno parte della Rete UNICEF in Italia 30 Ospedali, 7 Comunità riconosciute dall’UNICEF come Amiche dei bambini, fra cui lASUGI di Trieste, 4 Corsi di Laurea riconosciuti Amici dell’Allattamento e oltre 900 Baby Pit Stop - spazi dedicati a tutte le famiglie in cui poter prendersi cura dei propri bambini. Le strutture “amiche” seguono buone pratiche basate su prove di efficacia, diffondono la cultura dell’allattamento e offrono un’assistenza centrata sulle famiglie; inoltre, si sono impegnati a rispettare il Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno, proteggendo così sia famiglie sia operatori da pressioni commerciali.

Nel 2020 sono nati negli ‘Ospedali Amici’ riconosciuti dall’UNICEF e dall’OMS in Italia 32.000 bambini e bambine. In questi ospedali, il personale segue le buone pratiche indicate dalle evidenze scientifiche affinché mamme, bambini e bambine abbiano un sostegno efficace per il parto e l’avvio dell’allattamento, ha ricordato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia.

Il tema di quest’anno - 'Proteggere l'allattamento: Una responsabilità da condividere’ - offre un momento per riflettere sugli impegni presi all'inizio di quest'anno, dando la priorità ad ambienti favorevoli all'allattamento per madri e bambini. Questo include:

  • Assicurare che il Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno – istituito per proteggere le famiglie e gli operatori e le operatrici sanitari dalle pratiche di marketing aggressivo dell'industria degli alimenti per l’infanzia – sia pienamente implementato da governi, operatori e operatrici sanitari e industria alimentare.
  • Assicurare che il personale sanitario abbia le risorse e le informazioni necessarie per supportare in modo efficace le madri ad allattare, anche attraverso programmi globali come l’iniziativa degli Ospedali Amici delle Bambine e dei Bambini e le linee guida sul counselling in allattamento.
  • Assicurare che i datori di lavoro garantiscano alle donne il tempo e lo spazio di cui hanno bisogno per allattare, compreso il congedo parentale retribuito con un congedo di maternità più lungo; spazi sicuri per allattare sul posto di lavoro; accesso a servizi per l'infanzia economicamente accessibili e di buona qualità; e assegni familiari universali e salari adeguati.

 

In Italia la Settimana dell'allattamento è coordinata dal MAMI Movimento Allattamento Materno Italiano www.mami.org

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Locandina Allattamento fra care e scienzapdf / 371 kb

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29/09/2021

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