Un video messaggio ai bambini colpiti dal terremoto nel Centro Italia

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23/11/2016

24 novembre 2016 – I bambini dell’Ecuador, colpiti lo scorso aprile da un violento terremoto,  hanno inviato un messaggio di speranza e solidarietà ai bambini colpiti dal terremoto in centro Italia:

«Il mio messaggio ai bambini italiani è quello di andare avanti senza lasciarsi sopraffare dal terremoto. Bisogna continuare a studiare, non avere paura ed essere felici; perché siamo molto più forti del movimento della terra; perché stiamo vivendo le stesse difficoltà. Non ci lamentiamo e guardiamo avanti»



Il terremoto di magnitudo 7,8 che ha fatto tremare l’Ecuador, lo scorso aprile, ha colpito oltre 250.000 bambini e danneggiato 13.962 case in aree urbane e 15.710 in aree rurali. Ad oggi ancora oltre 8.000 persone vivono in rifugi informali senza un adeguato accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico sanitari. 

L’UNICEF ricorda che: è necessario soddisfare i bisogni dei bambini che vivono ancora in questi rifugi e nelle aree rurali del paese, rafforzare i servizi di protezione dell’infanzia e che ancora tanti bambini hanno bisogno di aiuto per superare la paura – causata dal terremoto - che condiziona il loro ritorno a scuola. 

Oggi in Ecuador, grazie alle operazioni di risposta al terremoto coordinate dal Governo, sono state riaperte le scuole. 

Il numero di persone che vivono in rifugi ufficiali è calato da più di 33.000 a 7.000; Migliaia di senzatetttstanno ricevendo sostegno economico per trovare un alloggio, mentre altre sono ospitate da famiglie.

Da aprile, in Ecuador l’UNICEF ha garantito: micronutrienti e vitamina A per 250.000 bambini e 26.800 donne in gravidanza; 30.000 dosi di integratori di zinco per curare possibili casi di diarrea acuta; acqua potabile per circa 40.000 persone; materiali scolastici per oltre 34.000 bambini e spazi temporanei per l’apprendimento per 13.000 bambini.

L’UNICEF ha ancora bisogno di 6 milioni di dollari per continuare a garantire il supporto necessario ai bambini e alle loro famiglie colpiti dal terremoto in Ecuador.


23/11/2016

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