Vanuatu devastato da due cicloni: colpiti 58mila bambini
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Alcuni giorni dopo che due cicloni gemelli hanno devastato il Paese, la situazione per circa 58.000 bambini a Vanuatu rimane estremamente precaria. In particolare, i bambini delle province di Tafea e Shefa, le più colpite, hanno bisogno di aiuto urgente, poiché molti hanno perso le loro case, le scuole, i quartieri e tutto ciò che è familiare nella loro vita.
"Con la corrente elettrica ancora assente in molti luoghi e con le barche e gli aerei bloccati o danneggiati dai cicloni, non abbiamo ancora abbastanza informazioni sull'impatto dei bambini nelle isole esterne di Tafea", ha dichiarato Jonathan Veitch, Rappresentante dell'UNICEF per il Pacifico. "Sappiamo che scuole e centri sanitari sono stati danneggiati in tutto il Paese. L'UNICEF del Pacifico, in collaborazione con il governo di Vanuatu, ha iniziato a sostenere i bambini e le famiglie più colpite".
Il 5 marzo, l'UNICEF e la Croce Rossa di Vanuatu hanno consegnato la prima fornitura di aiuti umanitari a 450 persone nel centro di evacuazione di Wan Smolbag, nella provincia di Shefa. Nei prossimi giorni, 1.000 famiglie riceveranno queste forniture di emergenza, che comprendono dignity kit, bacinelle e teloni. Il magazzino dell'UNICEF a Port Vila è stato completamente rifornito di aiuti d'emergenza in vista della stagione dei cicloni, e altri sono già in arrivo dalle Figi.
L'UNICEF già sul campo a sostegno del governo
L'UNICEF ha già 17 operatori sul campo a Vanuatu, che sostengono il governo nella valutazione dei bisogni e nella risposta immediata. In base alla valutazione iniziale effettuata con i partner, i bisogni immediati includono acqua e servizi igienici, servizi sanitari, beni non alimentari e alloggi di emergenza.
Il Governo ha confermato che il 100% della popolazione del Paese, che conta 300.000 persone, è stata colpita dai forti venti e che 200.000 di loro hanno bisogno di assistenza immediata. Ora che il secondo ciclone ha attraversato il Paese, le autorità stanno conducendo valutazioni rapide per determinare le esatte necessità.
Sulla base dell'esperienza precedente a Vanuatu, gli articoli di soccorso necessari includeranno kit per l'acqua e i servizi igienici, l'assistenza sanitaria di base, compreso il primo soccorso, e kit per l'igiene femminile. A breve termine, i sistemi idrici dovranno essere controllati e ripristinati e le scuole dovranno essere riaperte, ove possibile. È necessario istituire al più presto un sostegno psicosociale e altri servizi di protezione dei bambini per consentire loro di recuperare un senso di normalità.