Potenza

Per la Giornata della Memoria, Volontari e Operatori del Servizio Civile Unicef di Potenza incontrano i bambini della Scuola primaria Tullio Trotta

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30/01/2023

Con la Legge 211/00 la Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, Giorno della Memoria, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonche’ coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Venerdì 27 gennaio alle ore 9,00, i volontari del Comitato Provinciale e le operatrici del Servizio Civile Universale UNICEF di Potenza incontrano  gli alunni di due quinte e una quarta della Scuola Primaria “Tullio Trotta“ dell’Istituto Comprensivo “Lorenzo Milani” di Potenza perché come recita un versetto del Talmud ebraico dell’epoca babilonese “Il mondo esiste solo per il respiro dei bambini che vanno a scuola”. 

Questo versetto spiega le ragioni della presenza di Mario Coviello, presidente del Comitato Provinciale Unicef di Potenza e Siria Coviello, volontaria del Servizio Civile Universale, nella scuola primaria “ Tullio Trotta “ , grazie all’organizzazione dell’evento dell’insegnante Tina Marchitelli, responsabile UNICEF dell’Istituto Comprensivo “ Lorenzo Milani” di Potenza, diretto con competenza e passione dalla dirigente scolastica Marcella Marsico.

La scuola è, per eccellenza, il luogo nel quale la memoria si intreccia con il respiro del mondo che va verso il futuro possibile delle menti e dei cuori dei nostri bambini e ragazzi.

Non c’è futuro senza memoria.

Non c’è futuro senza il respiro dei bambini e dei ragazzi, senza il nostro consapevole passaggio di testimone a loro del mondo che è stato, nei suoi splendori e nelle sue tragedie.

Dopo due anni di pandemia “La Giornata della memoria” assume un particolare significato perché, forse mai come in questi due anni , le giovani generazioni con tutti noi hanno vissuto dolorosamente limitazioni ai loro diritti fondamentali: il diritto all’istruzione, al gioco, al movimento, all’amicizia.

Insieme con i docenti, i bambini e i ragazzi, attraverso le testimonianze di Anne FranK, di Kostantin, il protagonista de “L’amico ritrovato” di Fred Ulhaman, di Liliana Segre, di Nedo Fiano, di Primo Levi, con poesie, musiche, canzoni, filmati, vogliamo riflettere su queste vicende dolorose che non devono più ripetersi.

Ad Auschwitz è stata trovata una pietra anonima, dove con un chiodo uno sconosciuto ha lasciato scritto “Chi mai saprà quello che mi è capitato qui?“.

E’ questo il nostro dovere in questa giornata far conoscere, ricordare le vite spezzate, gli affetti lacerati, il lutto. Perfino il senso di colpa di chi si è salvato.

La scuola di Basilicata ha affrontato con professionalità e determinazione questi due anni così difficili e il Comitato Provinciale Unicef di Potenza è sempre al suo fianco per educare ai diritti inalienabili di ogni uomo.

Potenza 26 gennaio 2023

Mario Coviello, Presidente Comitato Provinciale UNICEF Potenza

30/01/2023

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