COVAX: l'UNICEF firma un accordo con Sinopharm per 120 milioni di dosi di vaccino entro l’anno

2 minuti di lettura

14/07/2021

L’UNICEF e Sinopharm hanno siglato un accordo di lungo periodo per la fornitura del Vaccino virale inattivato BBIBP-CorV contro COVID-19 per conto della COVAX Facility.

Attraverso l’accordo, l’UNICEF avrà accesso a 120 milioni di dosi del vaccino entro la fine del 2021 da distribuire ai paesi e ai territori che partecipano all’Advance Market Commitment (AMC) della COVAX Facility e ai paesi partecipanti che si auto finanziano.

Questo è il 7° accordo di fonitura che l’UNICEF ha firmato per i vaccini per il COVID-19 per conto di COVAX. Gli accordi precedenti sono stati annunciati con il Serum Institute of India, Pfizer, AstraZeneca, Human Vaccine, Moderna e Janssen Pharmaceutica NV.

Il vaccino Sinopharm per il COVID-19 ha ricevuto l’Emergency Use Listing (EUL) a maggio. Il 12 luglio, Gavi, l’Alleanza per i Vaccini, ha annunciato di aver firmato l’Accordo di Acquisto Anticipato con Sinopharm per conto della COVAX Facility per acquistare fino a 60 milioni di dosi disponibili tra luglio e ottobre 2021. L’accordo include anche un’opzione d’acquisto di ulteriori 60 milioni di dosi nell’ultimo trimestre del 2021 e 50 milioni di dosi nella prima metà del 2022, se necessario – arrivando a un totale potenziale di 170 milioni di dosi del vaccino Sinopharm disponibili per i partecipanti a COVAX.

La distribuzione potrebbe cominciare agli inizi di agosto nei paesi pronti a ricevere il vaccino. Il COVAX Allocation Framework determinerà l’allocazione delle dosi ai partecipanti a COVAX, prendendo in considerazione l’accesso, la preparazione dei paesi, le scorte di vaccini ricevute attraverso COVAX,  aspetti di fornitura e altri parametri.

L’obiettivo della COVAX Facility è di aiutare a rispondere alla fase acuta della pandemia globale entro la fine del 2021 fornendo un accesso rapido, equo e economicamente sostenibile a vaccini sicuri e efficaci per tutti i paesi e territori partecipanti, a prescindere dal livello di reddito.

La COVAX Facility, co-guidata da GAVI, CEPI e OMS insieme con l’UNICEF, ha l’obiettivo di fornire l’accesso a vaccini per il COVID-19 di qualità assicurata, garantendo la protezione degli operatori sanitari e sociali in prima linea e degli altri gruppi vulnerabili e ad alto rischio.

14/07/2021

News ed Aggiornamenti