È la festa dei nonni: custodi amorevoli dell’infanzia! Li celebriamo con foto-storie da tutto il mondo

9 minuti di lettura

29/09/2023

Il 2 ottobre si celebra la Festa dei Nonni e delle Nonne, pilastri e guide di consapevolezza e memoria per le nuove generazioni.

I nonni si trovano in una fase della vita in cui hanno il tempo e la saggezza per dedicarsi ai più piccoli senza dover essere perfetti, sanno che è impossibile! Il loro ruolo è giocare, esserci, avere interazioni positive con i nipotini.Nel farlo svolgono una funzione importante: diventano i testimoni di un tempo diverso, esperienze lontane, raccontano storie che introducono i bambini all'interno della memoria familiare, aiutandoli a comprendere meglio sé stessi e l'ambiente da cui provengono. 

L’UNICEF ha sempre avuto un legame molto stretto con i nonni, adulti di supporto alla crescita e all’accudimento dei più piccoli e, in alcuni contesti, aiuto indispensabile per la nutrizione, la protezione e la salute dei bambini.

Rendiamo omaggio a queste figure importanti con foto-storie da tutto il mondo

Uganda, Mubende

Nonna Mary cammina con il nipotino Jordon nel tradizionale Kanga, il telo multiuso utilizzato spesso da fascia portabebè. A Jordon, di appena 4 anni, è stata riscontrata la positività all’HIV grazie alle attività di screening della clinica Madudu.

È stato molto male, fin quando non ha iniziato a seguire la cura prescritta dal personale sanitario. Ora sorride, è allegro e aiuta la nonna a selezionare i chicchi di caffè. Ama il calcio e tutto ciò che ha a che fare con moto e macchine. Grazie a una partnership rivoluzionaria l’UNICEF lavora in Uganda per raggiungere i bambini non diagnosticati e tutte le persone che vivono con l’HIV.

Serbia, Belgrado

Nonno Zarko si diverte con il nipotino Andrija, 3 anni, a giocare all’aperto.

Il piccolo Andrija è affetto da sindrome di down, il nonno lo stimola attraverso il giardinaggio.

L’UNICEF lavora in collaborazione con il Governo serbo e i partner per rafforzare l’azione genitoriale attraverso un supporto comunitario e la promozione di servizi di qualità per tutte le famiglie, soprattutto quelle più fragili. Tra le figure di supporto ai genitori, non possono mancare i nonni come Zarko, che stimolano i bambini con parole, giochi, sorrisi e tante storie.

Guatemala, Todos Santos, Huehuetenango

Hilary Cruz Jerónimo (3 anni) e Isan Cruz Jerónimo (6 mesi) sono in braccio ai loro nonni con accanto la mamma Maria Jeronimo Jimenez, mentre posano per una foto.

Fanno parte della comunità indigena dei Chicoy, in Guatemala: qui i nonni svolgono un ruolo fondamentale per la vita sociale dei nipotini. Si prendono cura di loro quando i genitori sono via, gli insegnano tutto quello che sanno della storia della famiglia e cultura e tradizioni della comunità.

Se i genitori dei bambini vengono a mancare, li sostituiscono completamente nel ruolo di caregivers.

In Guatemala i nonni svolgono un ruolo fondamentale per la vita sociale dei nipotini. Si prendono cura di loro quando i genitori sono via, gli insegnano tutto quello che sanno della storia della famiglia e cultura e tradizioni della comunità.

Maria Jeronimo Jimenez, della comunità indigena dei Chicoy

Indonesia, Jayapura

Kenzie, 10 anni, fa i compiti insieme al nonno nella casa dove vivono, a Jayapura.

Quando le scuole sono state chiuse a causa della pandemia da COVID-19, molti bambini hanno avuto difficoltà a continuare gli studi.

L’UNICEF, in supporto al Ministero dell’Educazione e della Cultura, ha provveduto a fornire le linee guida per l’apprendimento a distanza e i materiali didattici stampati per lavorare da casa.

Kenzie è stato fortunato, il nonno lo ha aiutato con gli studi durante la pandemia, non è stato così per tutti i 60 milioni di bambini e bambine dell’Indonesia, per i quali la chiusura delle scuole ha comportato una vera e propria crisi dell’apprendimento.

Dall'Ucraina alla Romania

Konstantin Gerasimenko, 5 anni, e sua nonna Oksana Malakhova, da Lviv, Ucraina stanno giocando insieme in uno dei centri residenziali a Iasi, in Romania.

Qui l’UNICEF supporta i centri temporanei per bambini e famiglie rifugiati: Konstantin e la sua famiglia hanno ricevuto aiuti primari, nonché supporto per la salute mentale da uno psicologo professionista.

Nonna Malakhova sorride, si sente finalmente al sicuro insieme al nipotino.

Camerun, Mbuda

Stawel Kemesop, 3 anni, sorride insieme alla nonna Francine Vicky Tanking di 54 anni.

Francine ha avuto ben 5 figli, ma ha deciso di occuparsi di Stawel a tempo pieno: “I suoi genitori sono poveri, non hanno le risorse per occuparsi di lui. Mi hanno chiesto se potessi prendermene cura io e adesso sono 2 anni che vive con me. All’inizio è stato molto difficile, perché dovevo essere continuamente presente, non potevo fare altro, ero costretta a stare a casa.

Avevo una piccola attività ma non potevo lasciare il piccolo da solo. Da quando abbiamo ricevuto la sedia a rotelle, le cose sono diventate un po’ più semplici. Non devo portarlo in braccio tutto il tempo e può restare seduto, andare fuori casa. Lo vedo sorridere un po’ di più.”

La distribuzione di sedie a rotelle rientra nel programma RECOVERY che l'UNICEF sta portando avanti nella regione.

I suoi genitori sono poveri. Mi hanno chiesto se potessi prendermene cura io e adesso sono 2 anni che vive con me. All’inizio è stato molto difficile [...] Da quando abbiamo ricevuto la sedia a rotelle, le cose sono diventate un po’ più semplici. Non devo portarlo in braccio tutto il tempo. Lo vedo sorridere un po’ di più.

Nonna Francine Vicky Tanking, figura genitoriale a tempo pieno per Stawel Kemesop, 3 anni

Pakistan, Lahore

Nonno Muhammad attende con il piccolo Nazir che arrivi il loro turno presso il centro vaccinale di Lahore.

Nazir deve ricevere la dose di vaccino anti-polio insieme ad oltre 40 milioni di bambini del Pakistan che hanno meno di 5 anni. Pakistan e Afghanistan sono gli ultimi due paesi in cui il virus della polio continua a diffondersi e a paralizzare i bambini, per cui il Governo ha lanciato una campagna nazionale di vaccinazioni con la somministrazione di Vitamina A, grazie al supporto di oltre 285 mila operatori.

Il coinvolgimento dei caregivers (genitori, nonni, educatori) è stato indispensabile per la riuscita della campagna. 

La festa dei nonni, in Italia

L'UNICEF Italia ha prodotto in collaborazione con l'UNPLI (Unione Nazionale ProLoco d'Italia) il libricino Evviva i Nonni, per celebrare questi "Angeli Custodi" diversi ma allo stesso tempo simili per le cure e l'amore che riversano sui loro nipotini.

Anche quest'anno è possibile celebrare la Festa dei Nonni con un gesto di solidarietà: presso i comitati locali dell’UNICEF - a fronte di una donazione - sarà possibile ricevere un braccialetto dedicato e un biglietto di ringraziamento. I fondi raccolti sosterranno i programmi dell’UNICEF per garantire acqua sicura e cure adeguate a tanti bambini e bambine colpiti da malattie prevenibili e curabili. Trova il comitato UNICEF più vicino a te sulla pagina Comitati Locali

29/09/2023

News ed Aggiornamenti