Uniti per i bambini, Uniti contro l'AIDS: l'impegno in Italia

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16/11/2009

Un gruppo di adolescenti durante un campo estivo di sensibilizzazione sull'HIV/AIDS dell'UNICEF Ucraina
©UNICEF/HQ05-1812/G.Pirozzi

Il Comitato Italiano per l'UNICEF ha assunto tra i propri impegni la promozione a livello nazionale della Campagna Globale "Uniti per i Bambini, Uniti contro l'AIDS". L'intento di tale iniziativa è quello di fornire al nostro paese l'occasione di fare la propria parte affinché questa sia l'ultima generazione di bambini costretta a sopportare il peso dell'HIV/AIDS.

In linea con quanto previsto dalla Campagna Globale, il Comitato Italiano ha elaborato una piattaforma di advocacy per sensibilizzare la società civile e per fare pressione sul Governo italiano affinché rispetti gli impegni presi in relazione all'HIV/AIDS, con particolare attenzione a quelli relativi all'infanzia.

Sono state individuate quattro azioni finalizzate a ottenere risultati tangibili, che contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi definiti dalle Quattro Priorità fissate a livello internazionale.

Le 4 Azioni

1. Adempimento degli obblighi internazionali in materia di HIV/AIDS, anche tramite l'istituzione di un meccanismo di monitoraggio sui fondi destinati

Obiettivo - Il governo italiano deve assicurare le risorse promesse al "Fondo Globale per la Lotta all'AIDS, alla Tubercolosi e alla Malaria", prevedendo inoltre un loro progressivo  incremento annuo. Il Governo deve impegnarsi a una rendicontazione pubblica e annuale dei fondi destinati all'HIV/AIDS, che sia il più possibile in armonia con le istanze della società civile, delle Organizzazioni intergovernative (OI) e delle Organizzazioni non governative (ONG).

2. Assegnazione di almeno il 20% delle risorse destinate alla prevenzione e cura dell'HIV/AIDS a trattamenti pediatrici

Obiettivo - Il governo italiano deve impegnarsi a destinare tale quota nell'ambito di tutte le risorse destinate all'HIV/AIDS, siano esse parte dei fondi destinati al Fondo Globale, alla Cooperazione internazionale allo sviluppo o a qualsiasi altro fondo o progetto bilaterale o multilaterale inerente l'HIV/AIDS.

3. Sensibilizzazione permanente degli adolescenti e loro partecipazione alle campagne

Obiettivo - Le istituzioni italiane, le Organizzazioni Intergovernative (OI) e le Organizzazioni non governative (ONG) devono impegnarsi a svolgere campagne di sensibilizzazione sulla prevenzione del contagio da HIV/AIDS in Italia rivolte in special modo agli adolescenti, la cui partecipazione è fondamentale.

 4. Accesso ai farmaci e impegno per la ricerca

Obiettivo - Il governo italiano, le istituzioni accademiche italiane e le compagnie farmaceutiche con sede in Italia devono dare maggiore impulso alla ricerca farmaceutica volta alla scoperta di un vaccino e alla produzione di strumenti diagnostici e di medicinali pediatrici più efficaci ed economici per i bambini sieropositivi.

16/11/2009

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